COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] da un'area culturale all'altra, da un mezzo di comunicazione all'altro, da un'esperienza (ad esempio, la trance dello sciamano) a un'altra (l'ispirazione di un Gustav Mahler); sicché solo lì dove l'autore dispone di adeguati strumenti interpretativi ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] , ibid., pp. 44-50; R. Cresti, Linguaggio musicale di G. G., Milano 1995; L. De Domizio Durini, G. G. Lo sciamano del jazz, Milano 2008; D. Ielmini, G. G. L’uomo, l’interprete, il compositore, Varese 2009; Id., Orchestral thoughts: jazz composition ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] è vastissima e, a somiglianza di quanto avviene in alcune regioni della Puglia e della Sicilia, la mattina gli agricoltori sciamano verso i loro campi (a piedi, a cavallo, su carri, talora anche per mezzo di ferrovie secondarie), ritornando la sera ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] , si chiedono sculture ai romani, a cominciare dal Bernini.
Meno langue la pittura, anche se in provincia pure i pittori sciamano via, dal Gentileschi e dal Testa al Batoni. Ma la scuola fiorentina, malgrado un certo eclettismo, rimane ancora fedele ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] processi cronici; tav. IV, fig. 33, met. Nissl). Se non vi è sfacelo del parenchima, queste cellule non sciamano mai in esso, ma formano un manicotto avventiziale ben delimitato. Nelle infiammazioni che derivano da infezione del parenchima nervoso ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] esorcismo, psicodramma nel teatro d'oggi, in La Biennale di Venezia, n. 63, 1968 (poi col tit. Il didatta e lo sciamano, in Le Baccanti, Genova 1968); E. Copfermann, Planchon, Losanna 1969; M. Touzoul, J. Thephany, Vilar, mot pour mot, Parigi 1972; M ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sparpagliato nelle tante troppe Accademie. Dette e scritte a iosa, le «parole» non contano più, non impegnano più: sciamano leggere, svolazzano irrilevanti, turbinano a vuoto. Il gusto si scapriccia dopo la scomparsa di Sarpi. Imperversa la futilità ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] potere Shang. Le decorazioni zoomorfe sarebbero da interpretare come la rappresentazione dell'animale totemico a cui l'officiante/sciamano, e primo fra tutti il re, affidava il suo spirito per comunicare con «l'antenato», nella trance verosimilmente ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , la malattia e la morte. Nelle società più primitive (Eschimesi, Athabaska del nord, tribù californiane e amazzoniane) lo stregone o sciamano è, al tempo stesso, il prete della tribù, custode e regolatore dei riti sacri e delle danze: come nella ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ediz., ivi 1989; Scrittori ebrei americani, a cura di M. Materassi, Milano 1989; E. Zolla, I letterati e lo sciamano: l'indiano nella letteratura americana dalle origini al 1988, nuova ediz., Venezia 1989; M. Bradbury, R. Ruland, From puritanism ...
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sciamano
s. m. [dall’ingl. shaman, adattam. del tunguso samān che è prob. dal pali samana (sanscr. śramana) «prete buddista», attrav. il cinese sha men]. – 1. Individuo che, in seguito a un processo d’iniziazione che si avvia in genere nell’età...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...