sciamanésimo Complesso di credenze e pratiche rituali riscontrabili in vari contesti etnografici (Europa e Asia settentr., Asia centrale e America artica) imperniate sulla figura dello sciamano, una sorta [...] testate, emette bramiti e si scuote. È quindi improprio parlare di trance, di estasi o di stati di coscienza alterati: lo sciamano non è né folle né isterico, non mira a raggiungere un determinato stato psichico, ma compie l'azione che il suo gruppo ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] suo potere gli deriva dalla sua capacità personale di entrare in contatto con gli spiriti e di assicurarsene l'aiuto: perciò uno sciamano differisce da un sacerdote, che opera al servizio di un dio e ne esegue i comandamenti. Vero è che la figura del ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] i limiti e le carenze di questo tipo di approccio: certamente è utile indagare, per es., il ruolo dello sciamano nel sostenere la moralità collettiva e nel mobilitare la pubblica opinione secondo canali socialmente rilevanti; tuttavia, il contenuto ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] positivo: mentre il sacerdote ne sarebbe posseduto in misura eccezionale, il mago (stregone, fattucchiere, medicine-man, sciamano) ne possiederebbe e accumulerebbe in sé una quantità eccezionale; la comune radice di m. e religione trasparirebbe ...
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totem
Adriano Favole
Un animale o una sua raffigurazione venerati da un gruppo
Il termine totem ha una storia importante nelle scienze sociali. Da esso deriva il concetto di totemismo con cui si sono [...] l’intero gruppo, ve ne sono altre in cui esistono totem individuali. In questo caso è il singolo individuo, spesso uno sciamano, ad avere una relazione privilegiata con il proprio ‘spirito’, simboleggiato da un animale. Vi sono società in cui gli ...
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D’Eramo, Marco. – Giornalista e saggista italiano (n. Roma 1947). Laureato in Fisica teorica, ha poi intrapreso gli studi sociologici presso l'École des hautes études en sciences sociales di Parigi, dove [...] sua copiosa produzione saggistica si citano qui: Il maiale e il grattacielo. Chicago: una storia del nostro futuro (1995); Lo sciamano in elicottero. Per una storia del presente (1999); Via dal vento. Viaggio nel profondo sud degli Stati Uniti (2004 ...
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Nel linguaggio medico, sottrazione, a scopo terapeutico, di una cospicua quantità di sangue da una vena periferica, con conseguente riduzione della volemia ed emodiluizione. Attuato sin dai tempi antichi, [...] sia a scopo alimentare presso alcune società. Nel primo caso può essere eseguito da un terapeuta, a volte uno sciamano, per mezzo di ventose (Africa) o mediante puntura (Australia, Nuova Guinea, Americhe). Il s. per scopi alimentari è diffuso ...
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Vedda Popolazione dello Sri Lanka. I V. vivono nella giungla della zona orientale, sono cacciatori nomadi e raccoglitori di miele e di radici; abitano in grotte o in piccole capanne e paraventi di frasche [...] è investito il culto degli antenati, che s’impernia sul rapporto con questi tramite la figura dello sciamano, attraverso danze estatiche, evocazione degli spiriti, possessione da parte degli stessi ecc.: le circostanze della prassi sciamanica ...
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Termine a lungo utilizzato in senso dispregiativo dai colonizzatori spagnoli, a indicare un insieme di società culturalmente e linguisticamente piuttosto omogenee, che vivono in Amazzonia, tra il Perù [...] era costituito dalla famiglia estesa che abitava una parte delle grandi case multifamigliari (jivaria o héa). Diffusa la figura dello sciamano: specialista rituale, personaggio temuto e odiato, insieme pericoloso e investito di poteri terapeutici. ...
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totemismo In etnologia, complesso di credenze, usi, norme sociali, obblighi e divieti, diffuso in numerose società e fondato sulla concezione di una stretta relazione o di un particolare rapporto di parentela [...] , il totem conferisce facoltà speciali all’individuo: in questi casi si ha anche una fusione tra t. individuale e sciamanismo; lo sciamano riceve i propri doni soprannaturali dal totem. Il secondo tipo è il t. di gruppo (o sociale), che può essere: t ...
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sciamano
s. m. [dall’ingl. shaman, adattam. del tunguso samān che è prob. dal pali samana (sanscr. śramana) «prete buddista», attrav. il cinese sha men]. – 1. Individuo che, in seguito a un processo d’iniziazione che si avvia in genere nell’età...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...