MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] e la scienza (1891) Villari articola un impianto metodologico sostanzialmente aperto, per nulla coincidente con lo «scientismo» storiografico. Un terreno poi, quello di Villari, certamente contiguo, in qualche punto addirittura compenetrato, con ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] di concentramento. Analizzando L'avvenire di un'illusione di Freud, egli mise in luce l'aspetto assiologico che condiziona lo scientismo e che porta i suoi adepti, anche se scrupolosi scienziati, ad allontanarsi dalla scienza per le più mitiche e ...
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intuizionismo
Termine con cui si designano quelle concezioni che non solo riconoscono una funzione all’intuizione, ma rivendicano a essa un ruolo privilegiato. Di i. si è così parlato a proposito della [...] e creatrice all’intelletto schematico e statico. Alla reazione a quanto di schematico e di statico si accompagnava allo scientismo positivistico si possono far risalire, oltre alla filosofia di Bergson, anche altre forme d’i. affermatesi nei primi ...
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Statista inglese (Whittinghame 1848 - Woking 1930). Deputato conservatore dal 1874, fu primo ministro dal 1902 al 1905. Come ministro degli Esteri fu estensore del messaggio noto come dichiarazione Balfour [...] H. Sidgwick: nel 1879 B. pubblicava una Defence of philosophic doubt, in cui - opponendosi al corrente scientismo naturalistico - riaffermava i diritti della coscienza e la spiritualità religiosa. Il suo atteggiamento problematico rompeva dall ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] concesso dall'idealismo alla "storia", ed esaltazione della "scienza", col rischio di rovesciare lo "storicismo" in "scientismo", e con l'esasperazione del contrasto fra "le due culture"; d) consapevolezza esasperata di quanto facilmente il potere ...
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BJORNSTRAND, Gunnar
Stefano Boni
Björnstrand, Gunnar (propr. Johansson, Knut Gunnar)
Attore cinematografico e teatrale svedese, nato a Stoccolma il 13 novembre 1909 e morto ivi il 26 maggio 1986. Dotato [...] del medico freddo e razionale, il dottor Vergerus, che in Ansiktet (1958; Il volto) oppone il suo scientismo positivista alle arti illusionistiche del mago Vogler.
Figlio dell'attore Oscar Johansson, intraprese in giovane età svariati mestieri ...
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Filosofo francese, nato a El-Biar (Algeria) il 15 luglio 1930 da famiglia ebrea. Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, [...] apertosi in Francia negli anni Sessanta sulla crisi delle teorie strutturalistiche, mettendo in discussione lo scientismo dello strutturalismo linguistico e antropologico ed elaborando un'originale teoria filosofica e semiotica basata sulla critica ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] terribile, quella dell’occupazione tedesca di Firenze» (p. VII).
Garin scorgeva nello storicismo hegeliano e nello scientismo positivista i pericoli per le «possibilità dei valori, come frutto di una costruzione spirituale veramente libera», essendo ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] agenti della natura seguita da un saggio sulle principali funzioni degli esseri organizzati, ispirata dallo scientismo naturalista; e le Riflessioni sulle operazioni dell'umano intendimento, influenzate dall'empirismo lockiano, dal pensiero ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] ; ma, come Vanvitelli, egli si mantenne estraneo sia alle stravaganze barocche, sia al razionalismo e allo scientismo più spinto, mirando piuttosto all’acquisizione di un austero stile internazionale, che gli avrebbe fruttato solide credenziali ...
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scientismo1
scientismo1 s. m. [dal fr. scientisme]. – Termine coniato in Francia nella seconda metà del sec. 19°, e diffuso poi altrove, di volta in volta con sign. positivo o negativo, per indicare la concezione e il particolare atteggiamento...
scientismo2
scientismo2 s. m. [dall’ingl. scientism]. – Complesso delle dottrine e delle pratiche proprie della Chiesa scientista (ingl. Christian Science 〈krìstiën sàiëns〉, propr. «Scienza cristiana»), movimento religioso fondato nel 1879...