DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] E. Millosevich. Fin dagli anni giovanili abbracciò con entusiasmo il credo positivista, nei suoi due aspetti caratteristici di scientismo e di minuziosa osservazione empirica.
Diventato segretario capo del Comune di Chioggia il 22 luglio 1875, il D ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] engendrée par contacts moléculaires" (Langevin 1912, p. 2). In queste considerazioni azzardate è facile riconoscere alcune tesi dello scientismo ed echi dei dibattiti sull'etere, sull'energia e sull'atomo in corso negli incontri tra fisici intorno al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] del secolo (1903), Croce e Gentile danno vita a una battaglia senza quartiere contro il ‘positivismo’ e lo ‘scientismo’ – posizioni che giudicano addirittura indegne di appropriarsi del nome di filosofia. In questa lotta, che assume toni a volte ...
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RODOLFI, Ferdinando
Alba Lazzaretto
– Nacque a San Zenone al Po (Pavia), il 7 agosto 1866 da Pietro, agente dei conti de Herra, e da Ester Guazzoni (Zilio, 1959, p. 10).
Nel 1879 entrò nel seminario [...] cristiana: un impegno volto a tutelare la fede e a dare una risposta colta all’incalzare dello scientismo positivista ateizzante. Fu socio corrispondente della Società cattolica italiana degli studi scientifici e membro effettivo della Società ...
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letteratura Tendenza letteraria italiana, corrispondente al naturalismo (➔) francese. Il v. nasce nel secondo Ottocento, quando l’aspetto del romanticismo che tendeva alla parola-musica si era ridotto [...] fase della sua attività prese dichiaratamente l’avvio dai dettami naturalistici, se ne staccò, rifuggendo radicalmente dallo scientismo e dalla sperimentalità della narrativa di É. Zola e seguaci. Verga interpretò il naturalismo essenzialmente come ...
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Termine con cui si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni campi del sapere [...] comparativo
I primi accenni di formazione del metodo comparativo si trovano nella crisi dell'umanesimo per un verso e nel trionfante scientismo dall'altro, che caratterizzano il sec. 16° nella sua seconda metà e il sec. 17°; ma esso è al centro delle ...
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Termine utilizzato per indicare le varie forme che nella storia del pensiero ha assunto la polemica contro la ragione intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni con l’intento [...] l’esistenzialismo nelle sue varie correnti) e il volontarismo di Schopenhauer; alle affermazioni del positivismo e dello scientismo l’esigenza intuizionistica (Bergson, Le Roy) e i criteri fatti valere dal pragmatismo angloamericano (James, Royce ...
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La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] sia costruttivo sia autocritico di un’indagine epistemologica capace di fare i conti con i facili entusiasmi dello scientismo ottocentesco, mantenendo però saldo il valore dell’indagine scientifica:
La scienza della natura, mentre non riesce a darci ...
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ZACCONI, Ermete
Attore italiano, nato a Montecchio di Reggio nell'Emilia il 14 settembre del 1857, da famiglia di attori. Ermete, dalla compagnia del padre Giuseppe, passò via via in quelle di Tommaso [...] . Lo Z. si affermò fra i più baldi introduttori sulle scene italiane del "verismo" portato del positivismo e dello scientismo imperanti sulla fine del secolo nella vita e nell'arte europea. Al programma degli autori, di trasportare alla ribalta la ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] X è il mistero della fede nel Cristo che brilla di uno splendore tanto più vivo in quanto contrasta con il mondo degli scientismi e dei positivismi ereditato dal XVIII e dal XIX secolo. L'importanza del suo messaggio è nell'aver affermato che, quali ...
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scientismo1
scientismo1 s. m. [dal fr. scientisme]. – Termine coniato in Francia nella seconda metà del sec. 19°, e diffuso poi altrove, di volta in volta con sign. positivo o negativo, per indicare la concezione e il particolare atteggiamento...
scientismo2
scientismo2 s. m. [dall’ingl. scientism]. – Complesso delle dottrine e delle pratiche proprie della Chiesa scientista (ingl. Christian Science 〈krìstiën sàiëns〉, propr. «Scienza cristiana»), movimento religioso fondato nel 1879...