Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] parola resta naturalmente a Dio, e lo Zanella, in nome del dogma cattolico, rifiuta il dogma materialista dello scientismo positivistico, e nascono da questa conclusione i bellissimi versi che chiudono una delle liriche nelle quali è più apertamente ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] di collezionisti e amatori, spiegano i clamorosi sviluppi ottocenteschi in ambito ottico-spettacolare. Lo scientismo settecentesco ricercava l'effetto visivamente sorprendente attraverso l'applicazione delle argomentazioni fisiche, prospettiche ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] del patrimonio antico, sottovalutandone la specificità. Tale atteggiamento mostra ancora una dipendenza dai modelli dello scientismo ottocentesco, che era giunto a investire globalmente la tradizione preindustriale di un giudizio negativo e a ...
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Geografia
Piergiorgio Landini
Aspetti teorici, metodologici e operativi
Nell'ultimo decennio del 20° sec. si è allentata la tensione epistemologica e, per riflesso, ideologica che aveva caratterizzato [...] disciplinare nell'ultimo decennio del 20° sec., prefigurando degli orizzonti di rinnovamento speculari all'abbandono dello scientismo positivista e funzionalista. Per la verità, concetti come luogo, simbolo, cultura appartengono alla g. umana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] e naturali era penetrato con facile conquista nelle scienze sociali» (Grossi 2000, p. 14). È la pretesa dello «sfrenato scientismo», allora dominante, di voler costruire una nuova visione dell’uomo e del mondo con il contributo di una «Scienza (con ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] . Con Rimbaud è segnata la rivolta al Parnasse, e si traducono le inquetudini nuove, lo scontento del positivismo, dello scientismo (anche se questo ora trionfi nel romanzo naturalista): cresce ogni giorno l'influenza del Baudelaire, e s'aggiunge l ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] aveva condiviso il senso di separatezza dalla dimensione politica e culturale della modernità. Veniva dal socialismo, dallo scientismo, dall’attrazione per il progresso, dalla critica radicale all’Italia borghese. Aspirante scienziato, formatosi alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] ’Esprit, i due fondatori affermano la necessità che la filosofia si liberi dalla doppia minaccia rappresentata dallo scientismo e dallo statalismo o totalitarismo politico. Tra Stato assoluto e scienza assolutizzata si instaura “un’Alleanza mostruosa ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] e programmatica.
Egli vi individuava nella tendenza a ridurre «l’enorme complessità dei problemi» tipica dello scientismo psichiatrico un ostacolo capitale per l’avanzamento delle conoscenze sulle malattie mentali: se nell’analisi dei processi ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] della conoscenza e alla filosofia della matematica. S’impegnò in accese polemiche contro il riduzionismo e lo scientismo discutendo animatamente con importanti esponenti della filosofia analitica statunitense (Damiani et al., 2009, pp. 198-260).
Uno ...
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scientismo1
scientismo1 s. m. [dal fr. scientisme]. – Termine coniato in Francia nella seconda metà del sec. 19°, e diffuso poi altrove, di volta in volta con sign. positivo o negativo, per indicare la concezione e il particolare atteggiamento...
scientismo2
scientismo2 s. m. [dall’ingl. scientism]. – Complesso delle dottrine e delle pratiche proprie della Chiesa scientista (ingl. Christian Science 〈krìstiën sàiëns〉, propr. «Scienza cristiana»), movimento religioso fondato nel 1879...