Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] gli individui devono dar prova per poter essere definiti persone.
Così, nell’epoca contemporanea, dominata dal progresso medico e dallo scientismo tecnologico, che ha seriamente messo in crisi il concetto di p., tutti coloro che non sono in grado di ...
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SOREL, Georges
Carlo Antoni
Pensatore francese, nato il 2 novembre 1847 a Cherbourg, morto il 30 agosto 1922 a Boulogne-sur-Seine. Allievo dell'Ècole Polytechnique, ingegnere civile di ponti e strade [...] gli consentiva di tracciare una linea tra scienza ed esperienza religiosa e di ribadire le sue vecchie critiche allo scientismo positivistico e le sue nuove al modernismo (De l'utilité du pragmatisme, Parigi 1921).
Rimasto quasi solo, continuò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] economico generale, formulandone con metodo quantitativo e positivo-sperimentale (e pagando altresì un prezzo allo scientismo positivistico dal quale nella maturità tentò di prendere le distanze senza riuscirvi appieno) le condizioni matematiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] esso uno spazio socialmente significante senza ricomporlo in una identità scenica fittizia.
L’attore fra ritualità e scientismo
Esplorando il terreno dell’attore novecentesco vediamo che esso è stato attraversato da una pluralità di saperi (talvolta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla Gran Bretagna, impero coloniale già artefice di una rivoluzione industriale, e [...] dalla seconda metà del Novecento, caratterizza i rapporti tra esperti e non esperti, tra cadute nei miti dello scientismo e quelle in uno scetticismo antiscientifico. Nel dialogo tra scienziati e pubblico la letteratura divulgativa gioca il suo ruolo ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] spiritualità ebraica di Morpurgo e Luzzatti aveva potuto incontrarsi con il cattolicesimo liberale di Lampertico e con lo scientismo giusnaturalistico di Messedaglia.
Eletto rettore dell’Università di Padova nel novembre 1880 e confermato per l’anno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni dell’Ottocento si afferma in Inghilterra il gruppo dei filosofi radicali, [...] le scienze matematiche. Anche sotto questo profilo Bentham anticipa una corrente che dominerà nell’Ottocento, il cosiddetto scientismo, inteso come la tendenza a costruire le scienze umane sul modello delle scienze naturali.
Il sistema di regole ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] (p. 11) e si apre alla storicità concreta, di contro insomma alle assolutizzazioni disincarnate dell’idealismo e dello scientismo. Nella relazionalità del finito Paci innestò, oltre a una rilettura dello ‘schematismo trascendentale’ di Kant in quanto ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] particolare Sansone, A., Diritto e letteratura, cit.), talora – e specialmente in ambito penalistico – con curiose commistioni tra scientismo positivista dominante all’inizio del XX secolo e nostalgia per i classici (cfr. ad es. Levi, A., Delitto ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] vi sono largamente rappresentati. Una formazione culturale di questo tipo che, all'inizio del secolo, solitamente approdava allo scientismo e al positivismo, sembra oggi a molti di coloro che la posseggono disgiunta da una vera e propria visione ...
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scientismo1
scientismo1 s. m. [dal fr. scientisme]. – Termine coniato in Francia nella seconda metà del sec. 19°, e diffuso poi altrove, di volta in volta con sign. positivo o negativo, per indicare la concezione e il particolare atteggiamento...
scientismo2
scientismo2 s. m. [dall’ingl. scientism]. – Complesso delle dottrine e delle pratiche proprie della Chiesa scientista (ingl. Christian Science 〈krìstiën sàiëns〉, propr. «Scienza cristiana»), movimento religioso fondato nel 1879...