CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Varchi che non riconosceva l'utilità dell'etimologia come scienza storica del linguaggio. Il C. espone brevemente le sue tesi in proposito con lucidissimi esempi di grammatica storica (ad esempio, sulla costruzione del futuro del verbo). L'intervento ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] vita e distribuendo una parte dei suoi beni per costruzioni e fondazioni, C. conduceva da lontano queste operazioni pubblico, alle circostanze, ecc.). A una scienza degli affari e una scienzadelle situazioni: gli uni e gli altri non conoscono ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] «scienzadelle religioni». Facendo ricorso alla comparazione etnologica, Pettazzoni proponeva un’interpretazione della fondato sulla ricerca del genómenon e la relatività dellecostruzioni religiose al contesto culturale ed economico. Nel 1954 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nella cappella e davanti al concistoro, dove la sua scienza di teologo gli permise di sedere nella commissione che esaminò tuttavia non ne fu intaccata: se consacrò il 12,20% delle sue spese alle costruzioni, il 12% ai vestiti, il 2,5% agli ornamenti ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] con la quale "sorse una vera scienza del diritto della Chiesa, trasformando la mole complessa di è, in questo senso, il secolo della fondazione del diritto comune, il secolo dellacostruzione giuridica medievale come interpretazione di un ordine ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] Recolentes qualiter proclamò ufficialmente l'avvio dellacostruzione di una basilica destinata ad accogliere all'interno del movimento francescano, in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali storiche e filol., XXXV (1980), ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] sacerdote nel 1453. La sua scienza giurichca, per cui venne chiamato monaco armeno, fece altre costruzioni necessarie a un monastero monastero di San Giorgio Maggiore, in E. A. Cicogna, Delle Inscriz. veneziane, IV, Venezia 1836, p. 261 (con ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...