Giurista italiano (Lodi 1835 - Torino 1920). Esordì con lo studio Sur la véritable origine du droit de succession, che gli valse il premio dell'Accademia reale del Belgio; fu prof. di filosofia del diritto [...] altre opere: Della condizione giuridica delle donne (1861; 2a ed. 1880); Intorno ad alcuni più generali problemi della scienzasociale (3 voll., 1876, 1881, 1887); Il divorzio nella legislazione italiana (1885; 4a ed. 1902); Introduzione al diritto ...
Leggi Tutto
Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] sec. 18º ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del secolo nuovo. Educato al sensismo di Condillac, lo superò con ordine e l'armonia delle parti. Nell'Assunto primo della scienza del diritto naturale (1820) R. si eleva al concetto ...
Leggi Tutto
LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] azione latamente sindacale, finisce per coinvolgere anche le altre componenti sociali.
La l. 20 maggio 1970, n. 300, nota , ivi 1977.
Igiene del lavoro.
L'igiene del lavoro è la scienza che ha come scopo quello di prevenire la nocività e di rendere il ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dal primo periodo in cui la sua costituzione non parve possibile senza prestiti da altre discipline", in particolare "la scienzasociale, l'etica e sopratutto la politica" (p. 312). Un disegno, questo, che indica una particolare sensibilità verso le ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienzesociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] uno di essi tende a prevalere, la sua egemonia è sempre solo parziale e temporanea. Se ciò è vero per le scienzesociali più consolidate, come l'economia politica, lo è a maggior ragione per la sociologia.
Nel capitolo precedente abbiamo visto come ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] è anche un gruppo di storici del diritto che impiegano metodi quantitativi, o si servono di concetti derivati dalle scienzesociali. Grande influenza ha avuto lo storico del diritto J. Willard Hurst, americano, fondatore di una scuola di storia del ...
Leggi Tutto
Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] deontici, ossia enunciati in termini di 'obbligo', 'dovere', ecc. (v. Mazzarese, 1989). Essi, dunque, a differenza degli altri scienziatisociali, dicono non ciò che è ('i ladri sono / non sono puniti'), ma ciò che deve essere ('i ladri devono essere ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] cioè nei diversi contesti e nelle diverse accezioni in cui essa è impiegata. Diritto è al tempo stesso una scienza (sociale), un sinonimo di legge, una prerogativa del singolo, un settore dell’ordinamento, ma anche il complesso dei modi per ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ital. di filos. d. dir. del sec. XX, Roma 1978, pp. 56 ss.; A. Tortori, rec. in La Scienza d. dir. priv., I (1893), 10, p. 640; necr. in: La Scienzasociale, I (1909), 1, p. 42; in Riv. d. filos.; I (1909), 4, pp. 107, 111; La Sicilia intellettuale ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...