BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] d'idea, e identificatane la natura gnoseologica che la accomunava alla scienza e alla filosofia, il B. afferma che la distinzione dell sostenne soltanto La passione di Giovanna d'Arco), La terra trema privo "di chiarezza d'idee", antistorico Senso. ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] dell'uomo, delle quantità d'oro disponibili sulla terra ne avrebbe diminuito la rarità e quindi il università di Padova, II (1979), pp. 75 ss.; F. Alessio, Filosofia e scienza. Pietro da Abano, in Storia della cultura veneta, II, Vicenza 1976, pp. ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] tutti e quattro gli elementi, fuoco, aria, acqua, terra. Le pagine senz'altro più importanti del B. sono quelle presenza di un sostrato metafisico, sia pure rielaborato alla luce della scienza più aggiornata. Contro Newton, il B. ritiene che il fuoco ...
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MUTTI, Ugo
Gian Luca Podestà
– Nacque a San Lazzaro Parmense il 1° aprile 1893, figlio di Marcellino e di Eva Squarza.
La famiglia Mutti, originaria dell’Appennino, era emigrata all’inizio dell’Ottocento [...] e l’applicazione dei più moderni ritrovati della scienza agraria dell’epoca in pochi anni consentirono ai di Parma, in Così il lavoro redento alfin sarà. I lavoratori della terra nel parmense dalle leghe alla CGIL, a cura di S. Magagnoli et ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] del calore umano, delle comete ecc. L'opera più nota è Terra machinis mota, Romae 1658, composta di cinque scritti (in un' (il mercurio) e di spirito (lo zolfo). Rispetto alla scienza del tempo, l'opera, di stampo aristotelico, risulta arretrata. ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] , ne I due resoconti, sono prodotti da un abitante di Saturno, disceso sulla Terra e provvisto di straordinarie facoltà, il quale conferma le ipotesi formulate da uno scienziato fra l'incredulità dei colleghi.
Ma l'opera del C. non può essere ...
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MUSATTI, Eugenio
Monica Donaglio
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1844, secondogenito di Elia, ricco commerciante e armatore di origini anconetane, e di Debora Ravà.
Cresciuto in un ambiente familiare [...] ardenti questioni del giorno, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, n.s., 1885-86, vol. 2 del terzo Congresso geografico internazionale – Storia d’un lembo di terra ossia Venezia e i veneziani (ibid. 1886; II ed ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] inaugurale dell'anno accademico 1898-1899, Bari 1898; Saggio di geografia economica di Terra di Bari, Trani 1900; Sistema di economia politica, brevemente svolto nella parte teoretica della scienza, ibid. 1910).
Il F. morì a Bari l'8 dic. 1935.
Bibl ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] alle interpretazioni più rigide della legislazione ecclesiastica e della scienza canonistica intorno al divieto evangelico dell'usura: la di minori e uno di agostimani in una tale "terra Vitaliana": gli agostiniani allegavano la loro fondazione, più ...
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MOLINARO, Biagio
Francesco Franco
MOLINARO (Molinari), Biagio. – Nacque a Trani il 21 genn. 1825 da Giuseppe e da Luisa Cafaro. Il padre lo spinse a intraprendere gli studi giuridici, ma presto iniziò [...] va a vendere il suo anello per dare alle stampe la Scienza nuova, esposto alla Promotrice di Napoli del 1863 e tirato a I. Valente, Napoli 1993, p. 146 (con bibl.); La Guardia nazionale in Terra di Bari: 1848-1870 (catal.), Bari 1994, p. 185; L.R. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...