COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] questi temi in un saggio su L'economia politica e la scienza che ha un suo posto nella prima letteratura del socialismo italiano due sue proposte: una relativa alla "socializzazione della terra" intesa come "rivendicazione parziale" da portare avanti ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] ". Tra i suoi studi ulteriori furono quelli delle scienze fisiche e matematiche, specie dell'idraulica, cui aggiunse che inondavano una vasta zona dell'abitato di Formicola in Terra di Lavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] sede di nomina papale e tra le più ambite di Terra di Bari per la discreta redditività della mensa vescovile linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto, in Cultura e società a ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] di Bartolomeo Crescenzio, esperto idrografo e cultore di scienza della navigazione.
Non si hanno molti dettagli sul effetti. Egli prese a occuparsi di amministrazione delle galere da terra. Nello stesso 1611 acompagnò il nunzio in Spagna Ulpiano ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] parte relativa all'astronomia, in cui ai principali movimenti della Terra, inclusa la nutazione, segue una dettagliata teoria dei moti per edifici.
Questa preoccupazione di costruire una scienza socialmente utile, già presente nella redazione degli ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] d'idea, e identificatane la natura gnoseologica che la accomunava alla scienza e alla filosofia, il B. afferma che la distinzione dell sostenne soltanto La passione di Giovanna d'Arco), La terra trema privo "di chiarezza d'idee", antistorico Senso. ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] dell'uomo, delle quantità d'oro disponibili sulla terra ne avrebbe diminuito la rarità e quindi il università di Padova, II (1979), pp. 75 ss.; F. Alessio, Filosofia e scienza. Pietro da Abano, in Storia della cultura veneta, II, Vicenza 1976, pp. ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] tutti e quattro gli elementi, fuoco, aria, acqua, terra. Le pagine senz'altro più importanti del B. sono quelle presenza di un sostrato metafisico, sia pure rielaborato alla luce della scienza più aggiornata. Contro Newton, il B. ritiene che il fuoco ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] del calore umano, delle comete ecc. L'opera più nota è Terra machinis mota, Romae 1658, composta di cinque scritti (in un' (il mercurio) e di spirito (lo zolfo). Rispetto alla scienza del tempo, l'opera, di stampo aristotelico, risulta arretrata. ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] , ne I due resoconti, sono prodotti da un abitante di Saturno, disceso sulla Terra e provvisto di straordinarie facoltà, il quale conferma le ipotesi formulate da uno scienziato fra l'incredulità dei colleghi.
Ma l'opera del C. non può essere ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...