ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] empirico), e quindi anche come critica dell'illuminismo e della scienza; per Marx, invece, l'alienazione ha in primo luogo un uomini la paura e di renderli padroni. Ma la terra interamente illuminata splende all'insegna di trionfale sventura. [...] ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] trade (1691), unificò sotto il termine stock sia la terra che la moneta, fonti di profitto.
Locke e North la science politique de son temps, Paris 1950 (tr. it.: Rousseau e la scienza politica del suo tempo, Bologna 1993).
D'Hondt, J. (a cura di ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] tra i diversi settori.
Fondamenti spirituali e presupposti etico-teologici per la preservazione della Terra
La natura nell'orizzonte della scienza e della tecnica
La concezione premodema della natura non conosceva ancora la differenziazione della ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] 1971), nasce con l'intento dichiarato di gettare un ponte tra scienza ed etica, due sponde che sembravano destinate a restare separate (fig Questi miliardi di mammiferi, che popolano ogni angolo della Terra e che vivono in qualsiasi clima, sono però ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] risposte fisiologiche tanto diverse, appariva incredibilmente la stessa: terra e glutine. Perché dunque il nervo non si siamo per contro persuasi che adempie al suo ufficio lo scienziato che riconduce l'evento alla costanza di una legge confermata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] ma di vivere bene; da qui l’utilità/necessità di una scienza che concerna le modalità con cui progettare e consolidare il fine delle , la guerra alla pace e proibisce la sepoltura in terra consacrata a coloro che muoiono in duello; ma sant’Agostino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] dell’equilibrio reciproco tra solidi e liquidi, in particolare fra la terra e il mare, dibattuto dallo stesso Aristotele e, più tardi, dagli scienziati arabi e scolastici (Questio de aqua et terra, a cura di F. Mazzoni, in D. Alighieri, Opere minori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] negativo coinvolge, dunque, precisamente i signori della Terra: re, papi, regnanti di ogni genere, legittimo vanto.
La teoria di Guicciardini non cerca di edificare una scienza, che, simile all’elaborazione compiuta da Machiavelli, resti eterna come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] Universo più giovane di alcune sue parti costituenti, inclusa la Terra.
Nuclei e particelle
Fino al 1920 si era creduto e ad altri tipi di legami. Il più autorevole tra gli scienziati che per primi lavorarono in questa direzione fu l'americano Linus ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] stampato (Dissertation sur le mouvement diurne de la terre, Berlin 1756) e l'Accademia lo nominò membro . Masotti, Scritti inediti di P. F., in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXVI (1942-43), 2, pp. 286-315; LXXVII (1943-44), 1 ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...