Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] non tanto misero) è un uomo che la cultura e la scienza mettono in grado di prevenire o temperare o superare i mali L’arte di esser felici, e ammetta: «quando tra noi quaggiù in terra si parla di felicità ci soddisfa più un Fisico, o un Meccanico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] a causa della grevezza materiale. Sentono le acque e sente la terra, che Pitagora paragona a un «animal grosso»: «e li suoi vol., 1954, pp. 743-45).
Filosofia della natura e nuova scienza
L’immagine di una natura come grande animale, le cui membra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] ne’ pubblici disordini, innaffierà colle acque sue fecondatrici la terra (pp. 69-70).
Alla diffusione dei lumi e della indipendente, la più tranquilla e non meno lusinghiera, cioè quella delle scienze, delle lettere e delle belle arti» (p. 210); di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] tende la natura; uomo divino, come tutti gli iniziatori di scienze e arti; strumento, talvolta inconsapevole, di un piano che lo si riapproprierà della sua autorità di rappresentante di Dio in terra e della sua funzione di guida morale della società, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] a "scriver libri", perché mancava "all'Italia mezzo secolo di scienza e di esperienza degli altri paesi", e bisognava "colmare questa (che nel 1890 aveva proposto per l'Eritrea, "terra ancora libera da ogni titolo di diritti storici e stabiliti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] non «spento sui roghi», a mutare stanza, «in più libera terra e in menti più libere» (Studii sopra la filosofia di Hegel, . Napoli 2008).
Studi sull’etica hegeliana, «Atti della Accademia di scienze morali e politiche di Napoli», 1869, 4, pp. 277-440 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] si mostra un puro contingentista, nel passare dallo studio delle scienze matematiche alle fisiche si mostra assai più moderato, ed accetta Tutte le volte che il bisogno di fiorire sulla terra mi rimpicciolisce nella matrice di un ingegno umano, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] , f. 19059r, 1489; e si veda Corpus of the anatomical studies, 1978-1990, f. 40r), la meccanica, l’idrologia, le scienze della Terra, l’ingegneria militare e così via.
Un gruppo consistente di testi sulla pittura, l’ottica e la prospettiva (in parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] ).
In tale prospettiva – nota a sua volta De Martino (La terra del rimorso, cit., p. 21) – il viaggio etnografico rappresenta -1950), impegnati nello sforzo di promuovere la conoscenza delle nuove scienze umane in Italia (cfr. C. Pavese, E. De ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] razionalità, spostando l'asse di riferimento dal cielo alla terra, cioè da una modalità teologica a una antropologica. e di F.W.J. Schelling.
In Hegel (Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, 1817) l'anima è positivamente il primo momento ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...