MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] popolare), alla crescita civile ed economica della sua terra. Fiducioso in un progresso ordinato e senza scosse con librai di varie città europee per l'acquisto di testi di scienze, geografia e, in particolare, di lingua, dizionari, grammatiche e ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] e il secondo tenor (per indicare il «collegamento tra terra e cielo»), ogni metafora consisterebbe dell’unione tenor + Torino, Einaudi, 2 voll.
Vico, Giambattista (1744), Principj di scienza nuova, Napoli, Gaetano e Stefano Elia (rist. in Id., Opere, ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] sua formazione linguistica di non toscano nato in terra di confine.
Alle valutazioni sulla scarsa ‘italianità’ disgiuntivi o avversativi («un principio o un’innovazione»; «la scienza, o meglio l’energia riflessiva»), le antitesi («quella miracolosa ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] ad es., in Leopardi (Mazzoleni 2006: § 4.1):
(21) terra: Cara Luna, io so che tu puoi parlare e rispondere; per essere p. 20).
Angela, Piero (2005), Ti amerò per sempre. La scienza dell’amore, Roma, Rai-Eri; Milano, Mondadori.
Benni, Stefano (1990 ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] obbligo di onorare i primi scopritori del vero in fatto di scienze, pubblicata postuma nel 1832). Nel 1813 Monti interviene in una lingua «più bella […] di quante se ne parlano sulla terra» (➔ accademie nella storia della lingua). Nel primo dei tre ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] ironica (8):
(22) Vi riconosco, miei simili, o mostri
della terra (Quasimodo, “Giorno dopo giorno”, vv. 2-3)
Nella varietà di G. Speroni, Pavia, Università degli studi, Dipartimento di scienza della letteratura e dell’arte medioevale e moderna, pp. ...
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L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] mio, non posso – rispondeva il burattino piangendo e ruzzolandosi per terra (Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, in Opere, a cura almeno abbozzata nello spirito la nozione di ogni scienza, spiega, ci mancherebbe la motivazione ad apprenderla ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...]
Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande
che per mare e per terra batti l’ali,
e per lo ’nferno tuo nome si spande!
(Inf de’ parlari volgari lo sono più spesso analoghe (Princìpi di scienza nuova: 221)
In breve, l’antonomasia precisa nel corso dei ...
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I cultismi sono parole, forme o costrutti di tradizione colta, cioè elementi rari o poco ricorrenti rispetto alla media statistica della lingua comune. In quest’accezione essi rappresentano un elemento [...] potere evocativo più che referenziale numerose forme attinte dalla scienza e dalla tecnologia, ma è soprattutto col linguaggio del linguaggio meteorologico e aeronautico in Staccando l’ombra da terra (1994) di Del Giudice (tecnicismi latini: cirrus, ...
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DETERMINATIVI, ARTICOLI
Gli articoli determinativi si usano in riferimento a una categoria generale di persone, animali, oggetti, concetti
L’uomo comparve sulla Terra migliaia di anni fa
La matematica [...] il dado
il clima
i bruchi
i libri
2. Femminili.
• Si usano sempre il singolare la e il plurale le
la macchina
la scienza
le chiamate
• Tranne davanti a parole singolari che cominciano con una vocale: in questo caso si usa il singolare l’ (con ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...