Uomo politico e studioso delle dottrine politiche (Chiari 1810 - Padova 1888); deputato dal 1866 al 1868 e vicepresidente della Camera, senatore dal 1868; scrisse Scienzapolitica in Italia (4 voll., 1865-81), [...] assai ricca di notizie ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] operano e del ruolo che essi ricoprono: si suole distinguere, infatti, secondo le classificazioni proprie della scienzapolitica, tra forme di governo a bipartitismo rigido, a pluripartitismo temperato, a pluripartitismo estremo ecc., così come ...
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Politologo statunitense (New York 1927 - Martha's Vineyard, Massachusetts, 2008). Intellettuale prolifico e sistematico, si è occupato delle modalità e delle esperienze di controllo politico sulle organizzazioni [...] changing societies. In quest'opera vengono altresì elaborati i concetti di istituzionalizzazione e di decadenza politica, divenuti centrali nella scienzapolitica contemporanea, e che stanno alla base di due studî successivi: il volume, curato con C ...
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Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienzapolitica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] dominante negli USA nel sec. 19º; di qui infine il suo deciso attestarsi a difesa dello statu quo su posizioni politiche di netta conservazione. Scrisse, oltre a varie opere di storia economica, numerosi saggi su problemi generali (raccolti in varî ...
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Sociologo francese (Angoulême 1917 - Parigi 2014); dal 1955 professore di sociologia politica all'univ. di Parigi. I suoi studi di teoria politica, dedicati in modo particolare all'analisi dei sistemi [...] di partito, si inseriscono nella tradizione "realista" della scienzapolitica europea che privilegia gli approcci di tipo storico-istituzionale in contrasto con i nuovi indirizzi metodologici - di carattere empirico o funzionalista - affermatisi ...
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Giurista e politologo tedesco (Heilbronn 1905 - Silver Springs, Maryland, 1965), fu esule dapprima a Parigi (1934-37), dove iniziò la sua collaborazione con la Scuola di Francoforte, proseguita poi a New [...] con i servizî segreti statunitensi e poi con il Dipartimento di stato fino al 1955. Dal 1955 al 1962 prof. di scienzapolitica presso la New school for social research di New York, e dal 1962 presso la Columbia University. Collaboratore e consulente ...
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Casa editrice di Bologna, costituita nel 1954 per iniziativa del gruppo promotore dell’omonima rivista, composto da F.L. Cavazza, P.L. Contessi, G. Degli Esposti, F. Mancini, N. Matteucci, L. Pedrazzi, [...] dalla traduzione di opere della sociologia e della scienzapolitica americana, e da ricerche originali sulla realtà politica e sociale italiana. Nel 1964, a seguito di divergenze politiche con la proprietà, i redattori costituiti in Associazione ...
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Hurwicz, Leonid. - Economista polacco naturalizzato statunitense (Mosca 1917 - Minneapolis 2008). Nato a Mosca da una famiglia ebrea residente in Polonia, nel 1938 si laureò presso l’univ. di Varsavia. [...] da E. Maskin e R. Myerson, trovano applicazione in molte aree della teoria economica e della scienzapolitica. In particolare, consentono di analizzare l’allocazione delle risorse in rapporto alla disponibilità delle informazioni, individuando ...
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Politologo (n. Rock Island 1911 - m. Pacific Grove 2002); prof. di scienzapolitica nella Stanford University dal 1963, nell'univ. di Princeton e alla Yale University. Di orientamento comportamentista [...] it. 1970). I suoi più importanti saggi sono raccolti nel volume Political development (1970). Ha introdotto nella scienzapolitica il concetto di cultura politica che ha utilizzato, con S. Verba, in un'ambiziosa ricerca comparata su Stati Uniti, Gran ...
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Sociologo, politologo e geografo svedese (Torsö, Skaraborg, 1864 - Uppsala 1922). Dopo avere insegnato per alcuni anni geografia, divenne prof. di scienza dello stato e statistica nell'univ. di Göteborg [...] 'ultimo avrebbe dovuto costituire, nelle intenzioni dell'autore, la prima parte di una vasta opera di scienzapolitica fondata sulla concezione dello stato come ente giuridico e territoriale insieme, caratterizzato, al pari degli organismi biologici ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...