La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] in uno stato di isolamento quasi totale nella sua dacia. Stalin, pur rifiutandosi di concedere maggiori poteri politici agli scienziati, ne accrebbe i privilegi, gli stipendi e la posizione sociale, oltre a promettere un generoso sostegno alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] grande prestigio. Tuttavia i suoi sforzi non furono sufficienti a compensare lo scontento suscitato tra gli scienziati tedeschi dalla politica adottata dal governo nei confronti della ricerca. I chimici, in particolare, sottolineavano apertamente la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] 'per porre fine a tutte le guerre' aveva collocato a forza la scienza to the front: sul campo di battaglia ma anche, con un gioco di silurare qualsiasi nave in alto mare. Questa politica comportava il rischio, poi concretizzatosi, di trascinare nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] e le armi distruttive nucleari, né l'intrusione della scienza nell'indagine sull'opera creatrice di Dio, al punto che osservazioni, e nel dibattito entrarono anche questioni di carattere politico e religioso. Papa Pio XII affermò, nel 1952, che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] opera di Newton mettendo l'accento sulle sue applicazioni alla scienza della navigazione. Spiegava che nell'opera di Newton era Egli divenne quindi un personaggio pubblico e la sua influenza politica andò aumentando di anno in anno. Nel 1703 fu eletto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] molti paesi tali iniziative furono sostenute da un più ampio mutamento di tendenza nella politica culturale postbellica verso un maggiore rilievo dato alla scienza e alla tecnologia. I nuovi esperti avrebbero potuto occuparsi delle diverse fasi del ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] da Otto Menke, professore di filosofia morale e politica all'Università di Lipsia. La Nova methodus pro maximis diventare suo consigliere per la promozione e l'avanzamento delle scienze; l'anno successivo lo nomina consigliere privato di giustizia. ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] Paoloni, Roma-Bari 2001, I, pp. 128-172; R. Majocchi, Gli scienziati del duce. Il ruolo dei ricercatori e del CNR nella politica autarchica del fascismo, Roma 2003, ad ind.; Id., Scienza e fascismo, Roma 2004, passim; Enc. Italiana, XXII, pp. 260-263 ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] ), "teoria dei giochi", strategia navale, economia, politica e medicina, ma senza trascurare la fisica. Una nella memoria: "Perché, vede, al mondo ci sono varie categorie di scienziati; gente di secondo e terzo rango, che fan del loro meglio ma ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] , era una prima significativa avvisaglia della politica religiosa che il ministro borbonico avrebbe fermamente stesso ne sia l'autore, poiché solo l'autore può averne perfetta scienza.
La produzione scientifica del B. è varia per i temi e ineguale ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...