Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] in giurisprudenza nel 1915 discutendo una tesi in scienza delle finanze sul regime doganale delle colonie. E. Ragionieri, Roma 1967), che raccoglie i suoi principali scritti sull'uomo politico e pensatore sardo, e le Lezioni sul fascismo (a cura di E. ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] europeo a causa di una grave carestia. La scienza storica delle migrazioni, tuttavia, tende ormai a vedere ’invasione franca i L. si sottomisero al re Autari ma il caos politico cominciò a diradarsi solo con il suo successore, Agilulfo (590-616). ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] quelle del Secondo dopoguerra: Palazzo della cultura e della scienza, secondo i canoni del monumentalismo sovietico; tra gli edifici la Repubblica Democratica Tedesca, rappresentò una risposta politica al riarmo della Repubblica Federale di Germania, ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] un individualismo nefasto), protagonista di un'epoca che diviene sempre più politicamente servile, artisticamente enfatica e svenevole: solo parzialmente riscattata dalla nuova scienza (Bruno, Campanella, Galilei, Vico), nella quale continua la vena ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] pregio di stimolare il pensiero altrui. Le sue opere, trattino di economia pura o applicata, di scienza delle finanze o di politica, costituiscono sempre un apporto personalissimo.
Vita e attività
Dopo aver compiuto gli studi classici a Potsdam ...
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Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] e la politica liberista e lottò, sia per mezzo della stampa sia in parlamento, per la perequazione tributaria e la moralizzazione della vita parlamentare.
Vita
Fu prof. di scienza delle finanze all'univ. di Torino (dal 1902), socio nazionale dei ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] il contesto non sfugge il Presidium dell’Accademia delle Scienze a Mosca (J. Platonov e altri, 1990), A. Krejn, J.A. Saporin, S.N. Vasilenko e altri.
La politica culturale staliniana portò a un arresto di queste esperienze, ponendo l’accento sulla ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] l’opera culturale di Alfonso X (1221-84); e quindi per il prestigio politico, specialmente dopo l’unione delle corone di Castiglia e d’Aragona (1469). La cui la letteratura scopre il gusto della scienza, l’espressione narrativa più genuina venga da ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 6° sec. a.C. la G. trovò una certa stabilità politico-territoriale, compromessa, tuttavia, all’interno delle varie città-Stato, da lingua ufficiale dello Stato, dell’erudizione e della scienza, ma anche come strumento di espressione letteraria, una ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Mercia sotto Etelbaldo (716-57) e Offra (757-96); il centro politico dell’isola si trasferì poi nel Regno di Wessex con Egberto (802- immagini cosiddette metafisiche, tratte cioè dall’erudizione e dalla scienza, che culminò in J. Donne. L’arguzia dei ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...