Economista italiano (Conegliano Veneto 1878 - Padova 1965), prof. di economia politica dal 1909, ha insegnato nella scuola superiore di commercio di Genova e nelle univ. di Sassari, Cagliari, Messina, [...] anormali di capitali e le crisi (1935); La teoria delle fluttuazioni economiche (1947; 2a ed. 1956). Inoltre: Principi di scienza economica (2 voll., 1938-1951; 5a ed. 1956); La teoria economica della colonizzazione (1952); Scritti vari di economia e ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] dedicato a Eudemo di Cipro. Fu quindi in parte per motivi politici e in parte per i dissensi con Speusippo, il nuovo scolarca stessa la causa del suo movimento".
I principî di questa scienza, attraverso i quali soltanto è concepibile il divenire, sono ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] di sentimento; far diventare «coscienza» quello che è semplicemente «scienza». Ma per conto suo P. non compone il dissidio: cristiana. Del resto la tendenza alla gnomica morale e politica, tendenza che trova la sua più precisa espressione nel volume ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] in giurisprudenza nel 1915 discutendo una tesi in scienza delle finanze sul regime doganale delle colonie. E. Ragionieri, Roma 1967), che raccoglie i suoi principali scritti sull'uomo politico e pensatore sardo, e le Lezioni sul fascismo (a cura di E. ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] quali quelli posti così dalla controriforma e dal nuovo assetto politico-sociale dell'Europa come dai nuovi orientamenti legati alle scoperte geografico-astronomiche e alla nascita della "nuova scienza". Come per Bruno, nell'opera di C. non è ...
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Filosofo e storico della filosofia (Bomba 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali più per condiscendenza verso la famiglia che per intima convinzione, si stabilì (1840) a Napoli e aprì (1846) [...] La filosofia del Gioberti, 1863; Saggi di critica filosofica, politica e religiosa, 1867). S. sostenne una stretta connessione tra tedeschi per la "metafisica della mente" contenuta nella seconda Scienza nuova. In questo modo S. compiva un vigoroso ...
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Giurista e uomo politico italiano (Palermo 1860 - Roma 1952). Insigne giurista e politico italiano, ha insegnato diritto costituzionale e diritto amministrativo nelle univ. di Messina, di Modena, di [...] di diritto pubblico ed ha iniziato a partecipare attivamente alla vita politica dal 1897: ministro della pubblica istruzione (1903-05), di , si segnalano: Diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione (1887); Teoria giuridica delle ...
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Filosofo (Arezzo 1896 - Roma 1979). Prof. dal 1932 al 1971 nelle univ. di Pisa, Messina, Genova e poi Roma, redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore (1920) [...] A. Volpicelli, dei Nuovi studi di diritto, economia e politica. Socio nazionale dei Lincei (1969); presidente della Fondazione (La vita come ricerca, 1937). Tra le altre opere: Scienza e filosofia (1933); La vita come arte (1941); Il problematicismo ...
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Economista italiano (Milano 1904 - Auschwitz 1944). Prof. (dal 1935) di scienza delle finanze e poi di economia all'univ. di Trieste; colpito nel 1938 dalle leggi razziali, arrestato e deportato dai Tedeschi [...] lo spinse a risalire da indagini particolari ai principî della scienza (I due tipi di indagine nell'ambito dell'economia finanziaria 1944). Le sue traduzioni di D. Ricardo (Principii di teoria politica e delle imposte) e di W. S. Jevons (Teoria dell ...
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Economista e statistico italiano (Torino 1875 - Roma 1951), prof. nelle univ. di Macerata, Parma, Genova e Roma (dal 1927), socio nazionale dei Lincei (1947). Noto per la pubblicazione dell'annuario L'Italia [...] provincie lombarde 1823-1923, 1923; Gli approvvigionamenti e la politica annonaria in Italia, 1926; L'economia e la finanza e ricostruito, post., 1952). Assai diffusi i suoi chiarissimi Principi di scienza economica (2 voll., 1937-40, 2a ed., 1947). ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...