Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] delle nazioni per salvaguardare il patrimonio idrico dei territori attraverso una politica ambientale adeguata. Agli inizi del 3° millennio, in un'epoca di predominio della scienza, delle tecnologie e dell'informazione, l'umanità conosce ancora sia ...
Leggi Tutto
Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] indagine, che si è avviata soprattutto nel settore delle scienze giuridiche: se nei singoli sistemi si può dar corpo, legislatore, spesso contrastata dal difficile accordo tra le parti politiche e ritardata dall'enorme quantità di leggi che ogni anno ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] per i duellanti gli valse tra l'altro la favorevole Relazione di Enrico Pessina alla R. Accademia di scienze morali e politiche di Napoli (Rendiconti delle tornate, giugno-settembre 1866, pp. 122-125), nonché l'accurata ed equanime analisi di ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] monarchie costituzionali; indicava nella religione, nella scienza e nella libera opinione le tre grandi -409, 526-28; S. Jacini ir., La crisi religiosa del Risorg.La politica ecclesiastica italiana da Villafrancaa Porta Pia, Bari 1938, pp. 120 s. e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] alla teoria marshalliana
Nel novembre 1923 Sraffa inizia una carriera accademica come professore incaricato di economia politica e di scienza delle finanze presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Perugia. È allora indotto a fare ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] 1870), in relazione all'assunto che 'tutti i popoli hanno diritto alla scienza', i cui naturali corollari sono l'obbligatorietà e la gratuità, e politica dell'insegnamento superiore, che a partire dall'intervento razionalizzatore di Napoleone ambisce ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] a Vienna. Ma a Napoli entrarono in gioco l'influenza politica e le pressioni del viceré cardinale d'Althan, fatto favorevole letterario che immetteva lo studioso appena nell'atrio della vera scienza: "Midolle e compendi non intaccano la scorza della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] postunitarie – una peculiarità della ‘vocazione’ della scienza giuridica e del compito di cui è chiamata a farsi carico. Peculiarità che può essere sintetizzata facendo cenno al ‘plusvalore’ tecnico-politico del suo lavoro. Compito che, infatti, è ...
Leggi Tutto
Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] anche un altro carattere ricorrente tra gli studiosi delle scienze umane e sociali su ciò che distingue la amministrazioni pubbliche decidono in base ad adattamenti marginali delle politiche pubbliche a partire dallo status quo, secondo un ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di giuristi afrancesados, "fautori dei moderni, entusiasti sostenitori delle scienze particolari e pratiche, poco attenti agli antichi valori di virtù e molto alle dimensioni economiche, politiche e sociali" (Ajello, Diritto, p. 121), premevano per ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...