CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] del regime fascista, volta a screditare, a tutto vantaggio di una politica criminale di concezione autoritaria le scienze criminologiche non formali di metodo sociologico, ed a scoraggiare sotto il profilo accademico studi non tecnico-giuridici ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] in cui la sua costituzione non parve possibile senza prestiti da altre discipline", in particolare "la scienza sociale, l'etica e sopratutto la politica" (p. 312). Un disegno, questo, che indica una particolare sensibilità verso le prospettive della ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] con forza alle critiche di quanti pretendevano di sostituire la filosofia del diritto con insegnamenti, quali le scienzepolitico-amministrative, che rivendicavano ormai una collocazione stabile nei corsi di laurea. La battaglia intrapresa contro l ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] avviò anche la traduzione delle Letture sopra la scienza del linguaggio del linguista tedesco Max Müller, incoraggiato , pp. 15-75; G. Bini, introd. a G. Nerucci, Corrispondenza politico-religiosa polemica del tempo che fu, Pistoia 2006, pp. 9-24; L. ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] fu chiamato all'università di Sassari; passò poi a Macerata, a Padova, a Napoli ed infine a Roma, presso la facoltà di scienzepolitiche.
L'opera del C., che, poco nota in vita per la scarsa diffusione dei suoi libri, è venuta acquistando dopo la sua ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] fino al 12 febbr. 1980, giorno in cui cadde vittima di un attentato terroristico nella sede della facoltà di scienzepolitiche nella quale continuava ad insegnare.
La produzione scientifica e l'attività pragmatica del B. costituiscono un tutto unico ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] Sicilia e concordare con Clemente V un più chiaro indirizzo politico. Non è un caso che l'eccezionale privilegio successorio dianzi fruttato. Chiude, infine, la sua attività di scienziato con la grande opera sull'ordinamento finanziario del Regno ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] . L'insegnamento di tale materia egli aveva iniziato a Padova per incarico nell'anno accademico 1924-1925, presso la facoltà di scienzepolitiche, e lo aveva continuato, sempre per incarico, a Bologna.
Morì a Roma il 14 maggio 1935.
L'A. occupa una ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] passare nel 1887 a quella di introduzione alle scienze giuridiche e di istituzioni di diritto civile; . E. B. Orazione commemor., Genova 1929; L. Albertini, Venti anni di vita polit., parte II, L'Italia nella guerra mondiale, I, Bologna 1951, p. 446; ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] fare apprezzare l'impulso che egli seppe imprimere alla moderna scienza civilistica italiana, che lo annovera tra i suoi fondatori. diritto in stretta connessione con l'evoluzione storica, politica, sociale ed economica, non soltanto italiana, ma ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...