La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] 916-7) la sua forza drammatica.
Il risentimento politico si concentrava nell'espressione sprezzante(«Fiorenza conciaremo noi sì, sui volgariz zamenti in Francia e in Italia), in «Atti Ace. Scienze Torino», LXXXVII (1952-1953), II, pp. 119-53·
Sulla ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] , neppure la religione che nelle società tradizionali costituiva il monocentro, contendendo la preminenza al potere politico. E neppure la scienza, la quale, nonostante il peso decisivo che ha acquistato in quanto apparato scientifico-tecnologico ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] retoriche utili alla polemica e alla propaganda delle idee. Anche il ritorno al latino degli scienziati post- galileiani ha motivazioni politico-culturali, perché tien conto del fallimento della strategia «nazionale» di Galileo e della conseguente ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] egli si fosse deliberatamente destinato alla filosofia come ad una scienza «in forma», nello stesso modo distaccato e obbiettivo – delle illusioni ormai spente del mondo antico. Quanto alla sua politica, già s’è visto in che senso egli assumesse l’ ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] che il suo fulcro è Dio, non Cristo.
Anche la personalità politica e morale del Rossetti è senz'altro elementare: il suo non delle liriche nelle quali è più apertamente dichiarato l'amore per la scienza del secolo XIX:
. . . Muore la lampa, e scuro ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sua narrativa sarà segnato dalla dicotomia tra un progetto politico o sociale, destinato a finir deluso innanzi ai compromessi / vive nei suoi animali e nei suoi ciottoli, / nelle sue opere di scienza e d’arte efficaci o logore / in te e di te che ne ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Balbo e il terzogenito di Gabrio Casati, un elemento non di scienza pur ma di vita, di attualità e di pietas, senza cui in fatto di lettere il sinonimo e l'uguale del liberalismo in politica. E persuaso non a torto il Betti che romanzo è frutto e ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] né il potere religioso sentiva l'impulso di trattenere il potere politico da quel tragico zelo, e anzi, almeno di fatto, corte dell'imperatore Rodolfo II a Praga, dove gli scienziati erano benignamente accolti- il Bruno «intimò la valedizione», ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] degli Investiganti, la breve ma eccezionale esperienza dell’Accademia Medinaceli,68 che si era mossa fra storia, erudizione, scienza e politica. Un dato soprattutto è significativo: nel lungo arco di tempo considerato era cresciuto l’interesse per le ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] : dove spunti antiumanistici di sapore tradizionale sulla vanità della scienza e delle ricchezze[23] e sul «trionfo della morte quella di Luca Pitti, e sono esposte al giuoco della politica (che era un'esperienza reale e quotidiana nella Firenze della ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...