Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] popolazioni, la relativa debolezza delle loro istituzioni politiche, il loro indebitamento economico, la mancanza di una scienza e di una tecnologia moderne.
L'intelligencija politica invocò allora una ricostruzione o modernizzazione delle società ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] al padre e con l'assicurazione del suo impegno ad una politica di apertura verso i principi. F. si vide comunque costretto , Sigmaringen 1993; F. II e il mondo mediterraneo; F. II e le scienze; F. II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , appunti, lettere. Cfr., per una sommaria descrizione delle carte e per il concorso cuochiano bandito dall'Accademia di scienze mor. e polit. di Napoli, in occasione dell'acquisto dei mss., il Supplemento alla Riv. d. bibl. ed arch., Milano 1905 ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] provincia, podestà del Comune e comandante della cittadella.
Il senso politico suggerì più volte a B. IX anche misure che alcuni attribuiscono alla sua provvidenza per i poveri, per la scienza e per il commercio. Per quanto ben intonati alla sua ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] . a socio nazionale non residente dell'Accademia delle scienze di Torino). Di segno opposto furono le accoglienze B.E. Maineri, Milano 1875; D. Berti, Di V. G. riformatore politico e ministro con sue lettere inedite a P. Riberi e G. Baracco, Firenze ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] difensore della Chiesa capace di impedire che la scienza della filosofia e della teologia si esaurisse nello di Firenze, II, 1-2, Firenze 1956-57, ad Indicem; S. Borsari, La polit. bizantina di Carlo I d'Angiò dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] libri", perché mancava "all'Italia mezzo secolo di scienza e di esperienza degli altri paesi", e bisognava " Croce, Contributo alla critica di me stesso, Napoli 1918 (poi in Etica e politica, Bari 1956, pp. 385-396, 407-411); Id., Come nacque e come ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nella cappella e davanti al concistoro, dove la sua scienza di teologo gli permise di sedere nella commissione che incarcerato ad Avignone. L'instabilità continuò a caratterizzare la vita politica romana: C. VI, impotente, confermò persino la carica ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] ambiti della nostra cultura: il mito e il simbolo; la politica e le istituzioni; la filosofia; la letteratura e l'arte
All padri della filosofia, la loro considerazione nel campo della scienza non gode dello stesso favore. Certamente si riconosce ...
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Boncompagni di Mombello, Carlo
Uomo politico (Torino 1804 - ivi 1880). Magistrato dal 1826, liberale moderato e fautore di una trasformazione in senso costituzionale della monarchia sabauda, fu un attento [...] nazionale dei Lincei. Fra le sue molte opere si ricordano: Introduzione alla scienza del diritto, 1848; La chiesa e lo stato in Italia, 1866; Francia e Italia. Lettere politiche, 1873, opera scritta per contribuire a ristabilire l’amicizia tra le due ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...