DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] . Attratto particolarmente dalle scienze filosofiche, si diede a studiare le moderne correnti del positivismo.
Di tendenza lineare e cristallina.
Per poter capire meglio il suo comportamento di parlamentare è necessario dire che la sua elezione era ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] per l'oggetto, la filosofia morale riguarda l'azione ed il comportamento, il D., contro l'unilaterale pragmatismo, ne rivendica la natura , in La Voce repubblicana del 1º, 13, 22 genn. 1946; Per l'insegnamento delle scienze politiche, ibid., 3 febbr ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] rievocava il diverso comportamento di Pole che aveva scritto prendendo le difese del protonotario Pietro scienza politica, etica ed economia. Nella dedica a Filippo II di Spagna il G. afferma di voler ridurre a "metodo e compendio" le ragioni del ...
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ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] del canto piano e del contrappunto. Era inoltre tenuto a pronunciarsi sui candidati per i posti vacanti in cappella e a ragguagliare i superiori circa le prestazioni extra moenia dei cantori e il loro comportamento Tradizione e scienza. Le ‘ ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] nella città. Il presidente del Consiglio Bettino Ricasoli ricompensò il patriottico comportamento di Rudinì con la istituzionale e sull’attività governativa: G. Mosca, Elementi di scienza politica, Roma 1896 (una recente ristampa in Id., Scritti ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] A. De Viti De Marco, con una tesi in scienza delle finanze e diritto finanziario dalla quale egli trarrà una del passato regime sulla cui fedeltà il Partito nazionale fascista non poteva minimamente contare. Tale denuncia derivava dal comportamento ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Torelli, la quale accentuò a tal punto la severità del suo comportamento che la sua corte sembrerà un "chiostro de monastero S. Gaetano da Thiene e fra' Battista da Crema, in Riv. di scienze stor., VII(1910), pp. 33-66; Id., Fra' Battista da Crema ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] attraverso un comportamento assolutamente esemplare, ; G.L. Masetti-Zannini, Meditazioni e impressioni romane del beato G.M. T., in Regnum Dei, XXV Scicolone, Il cardinale G.M. T. e gli inizi della scienza liturgica, Roma 1981; A. Oliver, José M. T., ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] pp. 58-62, 138-42), il D., pur rivelando una scienza più ampia che non profonda, mostra di conoscere, citandone correttamente testi e del dialogo la sua linea di comportamento.
Il ritorno dell'arcivescovo L. Ruffo nella capitale, nel giugno del 1815, ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] , consigliere del marchese di Monferrato.
Versato nelle lettere, ma ancor più nella scienza legale ( in salvo. Il comportamentodel B. fu imparziale e il suo trattamento del Burlamacchi conforme alle regole processuali del tempo. Tuttavia alcuni ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...