Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] per classi sociali, di fondamento biologico delcomportamento fecondo, di optimum di popolazione, di Zuanna, Napoli 2004, pp. 15-42.
U. Trivellato, Al crocevia fra scienza, ideologia e regime: uno sguardo allo sfondo e ad alcuni statistici e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] civile è stato fatto, o non fatto, nella tradizione della scienza economica inglese, e quindi italiana.
La grande narrativa, in base filosofica del bene comune e quella delle virtù, essendo il primo il risultato intenzionale delcomportamento di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] danno di Ragusa stessa, fu mandato in esilio. Ciò comportò il suo inserimento definitivo nella corte napoletana con ruoli di valido esempio di homo novus capace di costruire una scienzadel commercio originale, con metodo d’indagine sistematica che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] troviamo le considerazioni più interessanti sotto il profilo delcomportamento economico degli uomini. Questi non sono perfetti per la loro «eccellenzia e bontà», come si vede in qualunque scienza e arte; ci sono inoltre le parentele, le amicizie, la ...
Leggi Tutto
CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] generali della scienza economica, e la considerazione dei fenomeni e processi storici dai quali questa scienza trae il capacità produttiva dovrebbe essere uno dei parametri delcomportamento efficiente degli operatori, e soprattutto dell' ...
Leggi Tutto
I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] del settore pubblico di uno Stato. Storicamente, la scienza economica nasce nel Settecento con l’affermarsi del riguardanti la teoria dello Stato, le regole di votazione, il comportamento degli elettori, dei partiti politici, dei gruppi di pressione ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] , è strettamente collegata alle proprietà del s. dinamico da cui è generata attraverso la relazione: C=K/ln2, dove K è l’entropia di Kolmogorov-Sinai.
La teoria dei s. (detta anche scienza dei s.) studia il comportamento di insieme di elementi ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] , nel corso del tempo, da chi ne fa uso; le consuetudini di pagamento dei sistemi economici moderni comportano, di norma, . facendo il più possibile astrazione dal resto della scienza economica. Più particolarmente teorie monetarie, in senso stretto ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] avviene con diminuzione di volume. Un eccesso di reagenti, in quanto comporta un aumento del denominatore della [8] o della [9], favorisce la reazione, utilità marginali ponderate diviene la chiave della scienza economica. A una successiva e sempre ...
Leggi Tutto
Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] importanti ricerche, nelle quali la scienza delle costruzioni trova il suo fondamento logico e le vie del suo sviluppo, sotto l’aspetto di molti fisici, specialmente in quelle di C.-A. Coulomb sul comportamento dei fili e di E. Hodgkinson e di H.-E. ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...