Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] nuovo virus, fornendo un contributo fondamentale allo sviluppo del vaccino antipolio di Sabin (Scienza, vita e avventura, cit., pp. 176 i tessuti iniziavano la crescita incontrollata. Questo comportamento era simile a quello di alcuni batteriofagi, ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Una visione cinematografica del progresso della scienza economica, 1870-1907, in Erotemi di economia, I, 1925), propose una concezione (hayekiana prima di Friedrich A. von Hayek) della concorrenza come innovazione nel comportamento di mercato. Poiché ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] . Il B. cercò di determinare il comportamento delle piastrine "in quelle condizioni in cui Bozzolo, G.B., Torino 1902; P. Foà, Commem. del prof. G. B., in Atti della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, X (1901), pp. 375-387, ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] componenti interagenti in ogni comportamento umano: strutture e funzioni del corpo geneticamente determinate ( paesi in via di sviluppo: agli inizi del 3° millennio, in un'epoca di predominio della scienza, delle tecnologie e dell'informazione, l' ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] cuore per applicazione esocardiale, sul comportamento nell'organismo degli esteri β - n. 2, pp. 3-7; D. Bovet, Commemoraz. del socio A. B., in Rendiconti d. Acc. Naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 8, XXXIV (1963), ...
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clonazione
Antonio Fantoni
Copiare geni, cellule, organismi
La clonazione è un processo, naturale o artificiale, che permette di produrre copie ripetute, chiamate cloni, di tutti gli oggetti della vita, [...] deve essere disciplinata sia dalle leggi sia dai codici di comportamento bioetico
Cosa sono i cloni
Molte volte ci può capitare storie gli scienziati criminali producono tanti cloni obbedienti ai loro ordini, per servirsene alla conquista del mondo.
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Ippocrate
Margherita Zizi
Uno dei padri della medicina
Medico vissuto nell'antica Grecia, Ippocrate contribuì a trasformare la medicina in una scienza basata sull'osservazione e sulla spiegazione razionale [...] alla corporazione dei medici professionali, e che studiò sotto la guida del padre e di Erodico di Cnido. Ad Atene entrò in contatto di comportamento dei medici, che indica i loro diritti e soprattutto i loro doveri.
Il metodo della scienza medica
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L’insieme delle scienze e delle tecniche aventi per scopo la ricerca, la realizzazione e l’utilizzazione dei mezzi più adatti a consentire all’uomo di spostarsi da un punto all’altro dello spazio esterno [...] mondiali: una gara che per molti anni ha visto gli scienziati e i tecnici dell’URSS in vantaggio sui colleghi statunitensi. il tragitto ascensionale il comportamentodel missile (assetto, rotta, distacco degli stadi e del carico utile) è controllato ...
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neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] e il comportamento.
Abstract di approfondimento da Neurofarmacologia di Leslie L. Iversen (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica entro sei mesi; senza di essi, la percentuale è del 90%.
La caffeina è la sostanza debolmente stimolante che si ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] di fondamentale importanza. Il comportamento delle curve ponderale e staturale e del rapporto pondo-staturale nel corso Cultura Fisica).
Tecnica
Grandezza d’impiego frequente nella scienza delle costruzioni per la risoluzione dei sistemi iperstatici ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...