DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] anticipò problemi poi affrontati da altri, quale quello dell'identità di scienza e filosofia, oggetto negli anni Trenta di polemica tra livello quotidiano collaborò poi al Corriere d'informazione-Corriere della sera (luglio 1945-ottobre 1948), a ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e del Vasquez riguardo alla "scienza media", si opponeva al "congruismo", sostenuto da altri teologi della Compagnia, tra cui il Suarez al generale costituiscono una preziosa fonte di informazione sullo stato delle Case e dei collegi e sui rapporti ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] sulla varietà di sviluppi e posizioni. Basterà questo a fare di lui uno dei giudici più informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII e XVIII. Tra i maestri gesuiti del F. non vi fu (come ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] le scritture che sono necessarie all'informazioni di molte cose concernenti all'opere che per servire alla storia della reggenza di Cristina..., in Mem. della R. Acc. dellescienze di Torino, s. 2, XXIV (1868), classe di scienze mor. stor. fil ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Rassegne politiche che restano ancora, per larghezza di informazione e acutezza di giudizio, un modello del genere C. De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienzedell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93 ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e di impegno morale che avrebbe voluto informassero la prova della guerra: la sfasatura, continuamente registrata, tra scienza umana possibile, la sola che, di là dalle spiegazioni contingenti, restituisca la natura delle cose e la verità delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] , e una puntuale informazione sul movimento politico europeo, persino di quelli delle scuole sorte dalla matrice rist. anast. Napoli 2008).
Studi sull’etica hegeliana, «Atti della Accademia di scienze morali e politiche di Napoli», 1869, 4, pp. 277- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] mostra un puro contingentista, nel passare dallo studio dellescienze matematiche alle fisiche si mostra assai più moderato, dall’a alla zeta, senz’altro, senza ulteriori discussioni, informazioni e riflessioni. E io non mi arrabbio perché non mi ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] per anni, come ha dimostrato Mario Mirri, fu uno dei Migliori informatori del governo toscano a Parigi e che nel 1777-1778 si del libro II dellaScienzadella legislazione del Filangieri, nonché dal saggio di P. Desforges, Della necessità ed utilità ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] successo della loro azione, dell'istruzione popolare, intesa soprattutto come costante informazione dei bel paese [l'Austria], dove gli uomini nascono colla scienza infusa e colla monomania della fedeltà" (Memoria ultima, parte III); in terzo luogo ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...