Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] ).
È vero: le teorie e i principali metodi della statistica sono sorti nelle scienzedella natura e ne hanno costituito l'innervatura logica e metodologica, concettuale e algoritmica: modus operandi della ricerca e modus intellegendi dei fenomeni. Un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] storia dellascienza soltanto in quanto forniscono il contesto per la discussione degli aspetti estensivi dell'infinito al dominio dellalogica, il materiale semantico che avevano imparato a dominare nel corso dei loro studi nelle Facoltà delle arti. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] 1967), allievo di Kolmogorov, che impiegò i metodi dellalogica matematica per la dimostrazione di una serie di teoremi dell'Accademia delleScienzedell'Unione Sovietica e dell'Istituto di matematica V.A. Steklov. Nella storia della scuola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] all’insegnamento della metafisica, dellalogica, della matematica e dell’etica, anche quello della ‘filosofia naturale quanto, secondo Aristotele, «spetta al naturalista trattare e aver scienzadell’anima» (De partibus animalium, 641 a 21). In ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] . Ancora nel capitolo 24 del Libro II delle Etimologie, nel quadro della tradizionale suddivisione stoica della filosofia in fisica, etica e logica, erano attribuite alla physica (scienzadella Natura) soltanto le quattro discipline del quadrivio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] a un'incessante revisione, non sarebbe affatto una scienza esatta. Negli altri due casi sarebbe impossibile prescindere di Peano fin dal suo primo lavoro di logica, le Operazioni dellalogica deduttiva poste in apertura del Calcolo geometrico ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] l'esprit (1628) di René Descartes.
La scienza del calcolo: aritmetizzazione e algoritmi efficienti
Il calcolo automatico poteva anche considerarsi una sorta di 'materializzazione' dellalogica costruttiva, intuizionista, elaborata nei primi decenni ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] nell'Impero sasanide prima dell'epoca araba. Secondo le nostre fonti, egli avrebbe tradotto un'opera logica redatta in pahlavī, È con l'ascesa della dinastia abbaside che la partecipazione degli eruditi siri alla scienzadella loro epoca ha prodotto, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] di un'algebra che era intesa come scienzadelle forme e delle equazioni algebriche.
Weber aveva pubblicato nel Dualgruppen potrebbero avere nell'algebra dellalogica, nella teoria dei campi e in altri contesti della matematica, egli non stabilisce ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] sistematico nel quale espone le proprie idee sullo sviluppo dellalogica in forma di calcolo. In questi saggi, diventare suo consigliere per la promozione e l'avanzamento dellescienze; l'anno successivo lo nomina consigliere privato di giustizia ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...