DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Roma, per cui era logico che si permettesse all' i patrizi "giovani" e gli uomini di scienza. La Sede apostolica non deflesse. Il 17 , 646-649; M. Brunetti, Schermaglie veneto-pontificie prima dell'interdetto. L. D. avanti il dogado, in Paolo Sarpi ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] scritto Martin Malia - una sorta di aberrazione rispetto alla sua logica interna: ‟è evidente che tre anni di comunismo di difficile inserire il concetto di guerra fredda fra le categorie dellescienze militari, dato che qui il termine ‛guerra' ha ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] punita. Con i manichei, la logica giustinianea di riduzione dell’alterità religiosa raggiunge certamente il parossismo una compagna né dei figli, capace di padroneggiare abbastanza la scienza sacra, con un’età di trentacinque anni, minimo di trenta ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] esistenti13.
Prevalse tuttavia la logica intransigente, più conforme alla volontà della corte pontificia e allo stesso della questione romana, Sella si rivelava appassionato lettore della cultura luterana e ammiratore, con molti altri, dellascienza ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] . Il supporto pubblicistico venne fornito dalla «Rivista di scienze sociali e discipline ausiliarie», che, diretta appunto da lontana dalla logica clericale, generava non tanto la ripulsa della società capitalista, ma delle connesse degenerazioni di ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] logica", cui si affiancò la "storicità" marxiana, al successivo movimento rivoluzionario russo, e in particolare al bolscevismo di Lenin. La questione della continuità (oggettiva) o della del bricolage proposto dalla scienza politica), centrato cioè ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] un elevato grado di rischio e di insicurezza, su una logica produttiva che si mette in moto per far fronte a autoavvera. Non soltanto il mondo antropologico (e più in generale dellescienze sociali) è permeabile al mondo che descrive, ma le categorie ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso dellascienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] base dell'esperienza, […] si presenta il principio dell'arte e dellascienza: dell'arte, riguardo al divenire, e dellascienza, in diverse parti, teorica, pratica, meccanica e logica, delle quali quella teorica era speculativa; quella pratica era ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] che da un punto di vista epistemologico costituivano una logica estensione del neoconfuciano 'studio del principio' (lixue) sviluppato occidentale era basata su una visione del significato dellascienza consona a quella dei gesuiti: non si trattava ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] nel blocco dei nemici. È la conseguenza logicadella lettera che già il 10 ott. 1578 della nobiltà nazionale, dando di che vivere alla classe media coi numerosi acquisti fatti per sé e per la corte, aiutando nei limiti dei suoi mezzi uomini di scienza ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...