Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] a una complessa evoluzione di carattere religioso (che precedette certamente di alcuni secoli l'inizio della nostra era), s'iniziò a credere che le divinità abitassero sulla Terra e dimorassero nei templi, questi ultimi furono costruiti sul modello ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] (fuoco, aria, terra, acqua) e quella dei livelli di composizione della materia vivente a partire meno di un miracoloso mutamento di tendenza ‒ a condurre alla rovina le scienze e la loro ricerca della verità (De methodo medendi, I, in: K X 2; II, in ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] il gnwt, nonché conoscerlo e consultarlo, fosse ritenuto una scienza e una specializzazione di alto livello, in cui era unificato dell'intero mondo antico e anche del pensiero egizio. Il mito egizio della separazione del cielo dalla Terra (Libro della ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] . Dice il Veda, dopo aver chiesto protezione per il guerriero: "Come la canna dimora fra il cielo e la terra, così il muñja sta fra la perdita delle forze e il flusso [di sangue, feci o urine]" (Atharvaveda, I, 2, 4). Nei testi medici, d'altronde, il ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] Augusto, contiene tutto ciò che egli sapeva sulle scienze a lui contemporanee applicate all’architettura e all’ cumuli di terra, superavano raramente 4 m, e si appoggiavano semplicemente sulle tradizionali facciate dorico- ionico delle tombe. La ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di terra. A della forma mentis dell'autore e della stessa architettura della sua opera, premessa, insieme ai restanti simbolismi non solo matematici, all'allegoresi. Dimostra altresì, da un lato, come il D., dottore in sacra teologia e uomo di scienza ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] X delle Opere, e i manoscritti del D. andarono in parte dispersi, "come avviene a chi manca in terra straniera bibliogr. d. loro opere, Roma 1882, pp. 515 s.; E. Bertana, L'arcadia dellascienza, C. G. D. di R., Parma 1890, pp. 18 1-230; C. Capasso ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] ora al Museo dellascienza e della tecnica). Sulle pareti delle due cappelle di S. Giovanni Battista e della Vergine nella chiesa piano terra). Milano, S. Maria del Carmine (Presentazione al tempio, Resurrezione di Lazzaro,tele); S. Maria delle ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] domenicani, un pezzo di terra nella contrada di S. Maria della Chiavica, per consentire l'allargamento della via d'accesso alla crogiolo dei metalli; la seconda propone una classificazione dellescienze sulla base di elementi tratti da Agostino, ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] centrale non si poteva più obiettare che l'idea dellaTerra orbitante intorno al Sole con la sua Luna fosse scienziato. La prima delle "due nuove scienze" consisteva in una trattazione matematica originale della struttura della materia e della ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...