COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] le Alpi (fine 1310) e viene "giù, discendendo di terra in terra, mettendo pace come fusse uno agnolo di Dio" (III, esterna … "che suggella definitivamente questa vittoria della buona e sana scienza nostra", fosse uscito proprio nel 1918. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] consuetudini, alla vita della sua città, e l'altro, più complicato e contrastato, che lo terrà avvinto agli Estensi, -91; T. Ascari, Studi ariosteschi dell'ultimo decennio (1945-1954), in Atti e Mem. d. Accad. di scienze e lettere ed arti di Modena, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (canali di irrigazione) e per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) e via mare (porti di C. Jemolo, Gli ebrei piemontesi e il ghetto intorno al 1835-40, in Mem. dell'Acc. dellescienze di Torino, cl. sc. morali…, s. 3, I (1952), 2, pp. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] lungo viaggio, delleterre viste, delle antichità ammirate, dei caratteri e degli usi dei vari ceti sociali della città tedesca. B. vi premise. Nella prima esaltava la superiorità dellascienza politica tra tutte le discipline morali e l'eccellenza ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] va effigiato a mo' di "novello Roberto", che, "in scienza senza paro", sarebbe, invece, militarmente sprovveduto. Da un lato la al servicio et statu nostro" il riarmo della galea di Lipari - e "in altre terre importanti", ché, così baldanzoso F., " ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] terra, sui fabbricati, sulla ricchezza mobile, ostacoli insormontabili per lo sviluppo delle attività produttive, e imputò alla crescita della , tesi di laurea discussa presso la facoltà di Scienze politiche dell'Univer. di Milano, 1974-75, prof. De ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] comuni alle contemporanee scienze, nel tentativo di te non arei dato un fico: / tu m'eri quasi uscito delle mani. / Or vi sei, non so come, ritornato… Vo' che l'invalicabilità di tale condizione ("Verona è una terra c'ha le mura / parte di pietre e ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Svevia, fratello dell'imperatore defunto ed eletto re di Germania dal partito svevo nel 1198. L'invasione di Terra di Lavoro quale si intuiva l'affermazione del tribunale della Magna Curia e della nuova scienza giuridica. Anche se l'immagine che le ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] mancata assistenza ai legati papali di ritorno dal concilio dell'869-870 e per false le accuse ai concreta per un'azione combinata terra-mare contro i Saraceni nell' Giovanna, travestita da uomo, alla "scienza" di cui costui/costei era entrato/ ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] aveva dimorato da lungo tempo lavorando la terra, e fu il primo della famiglia ad allontanarsi dall'agricoltura; non IlF. fece infatti parte della sezione di scienzedell'Enciclopedia Italiana dal 1925 al 1938, anno della sua partenza dall'Italia, ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...