LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] scienza nel carteggio L. - Galilei, in Bollettino di storia della filosofia dell'Università degli studi di Lecce, I (1973), pp. 333-350; Id., La disputa sul centro dell'universo nel "De Terra" di F. L., ibid., II (1974), pp. 334-347; M. Soppelsa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] dei cadaveri […] È un brutto mestiere il nostro a voler essere Geografi di Terra, e non di carta (G.M. Lancisi a G.B. Morgagni, il Lancisi, il Pacchioni ed il Morgagni, «Rivista di storia dellescienze mediche e naturali», 1932, 23, pp. 145-69.
F. ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] per trasmettere le conoscenze anatomiche; come altre branche dellascienza medievale l'a. fu essenzialmente libresca: nei mediante l'aiuto di corpi essiccati al sole, marciti nella terra o macerati in acqua corrente o bollente, usando corpi umani ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] ° millennio, in un'epoca di predominio dellascienza, delle tecnologie e dell'informazione, l'umanità conosce ancora sia la di base per attuare un'agricoltura di tipo industriale (terra, credito, mezzi economici, conoscenze scientifiche ecc.), dunque, ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] la scienza, basandosi sulla conoscenza delle strutture molecolari, ha potuto affrontare il problema della genesi ). Con il termine hot si designano gli odori putridi caratterizzanti la terra umida, le radici, i funghi, gli animali che vivono nel ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] scienza, terminò la sua attività nel 1678.
Ventunenne, il G. prese parte alla controversia sorta tra Montanari e P.M. Cavina sulla distanza dalla Terra a Montanari, di notevole interesse per la scienzadelle acque, che fu uno tra i preminenti ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] dell'eternità del cosmo, sostiene anche che i corpi mortali - la cui creazione è affidata dal Demiurgo agli dei creati - sono realizzati con quegli stessi elementi di cui è composto l'intero Universo: terra capitolo delle origini dellascienza moderna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] della circolazione del sangue annunciata nel De motu cordis et sanguinis (1628), aveva trovato pieno e fertile radicamento in terra l’unanime riconoscimento dellascienza d’oltremanica, incontrando il corso delle ricerche della Royal society, di ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] di S. D., in Memorie di matematica e di fisica della Società italiana dellescienze, III (1879), pp. 123-39;D. Minichini, Elogio A. Lauri, Cittadini notevoli di Terra del Lavoro, Sora 1915, sub voce; Storia della università di Napoli, Napoli 1924, ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] piante, agli animali, e la straordinaria diversità della vita sulla Terra. Diverse discipline o diversi periodi storici privilegiano l variabilità. Se è vero che il metodo fondamentale dellascienza mira alla definizione e alla scoperta di invarianti ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...