FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] statuti in archivi e biblioteche, che lo terrà impegnato sino alla morte. Mentre attendeva a Patetta, F. Ruffini); E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] "casa propria", possiede un po' di terra presso Asolo, dei "campi" ed un 2321 (7251): Mem. di scrittori ven., 38 della lettera P; Relazioni dei rettori..., a cura di Torino 1854, p. 20; F. Cavalli, La scienza pol. in Italia, II, Venezia 1873, pp. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] fermi per la moderna scienza storica. Il resto, come era vissuto, facendosi tumulare nella terra davanti alla chiesa di S. Francesco di pp. 157, 227-232, 314, 407 s.; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, V, Rimini nella signoria de' ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] al contempo alla lettura di testi di filosofia dellascienza (L. Büchner, H. Spencer) portatori di attività politica e imprenditoriale che molto aveva contribuito allo sviluppo economico della sua terra.
Il G. morì a Parma il 18 giugno 1949.
Lasciò ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] . Fourier, di cui è testimonianza significativa il poemetto La terra promessa, composto nel 1857 ma rimasto inedito fino al 1914 Da siffatta conciliazione dipende l'armonia sociale, oggetto della vera scienza economica".
La musa del G. - talora ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] Carlo Giussani, e il titolare della significativa cattedra di scienzadell’antichità, Elia Lattes, che coltivava ma generatrice universa; la dea che è insieme montagna, acqua, terra gravida dell’umano lavoro, albero, animale, donna; la dea che senza ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] serie di stratagemmi, tra cui quello di vestirsi color di terra.
Alla morte del Farnese, avvenuta sullo scorcio di questo Pier Maria, nel quale si esorta a non accontentarsi "della bella scienza" appresa "nelli autori stampati", ma "a pratticare" e ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...