BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di ricordare, incontrò Alberico da Barbiano, impegnato nel recupero delleterre pontificie intorno al 1403 (Nogara, p. 171; A. tanto maggior merito applicarvisi, che non alle tradizionali scienzedella filosofia, geometria, musica e astrologia. Vero ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] papa membro dell'Alto Consiglio, cioè senatore dello Stato romano. L'età avanzata, la fedeltà alla terra ospitale, forse gigantesco precorrimento di quel moto profondamente innovatore che la scienzadell'antichità segnò nella seconda metà del sec. XIX ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ad attirare nei propri domini uomini esperti di navigazione e di scienze del mare, come nel 1604 sir Richard Gifford, mercante e equilibri idrologici e di confini. Ma l'estensione delleterre prosciugate fu notevole: nel 1606 il Taglieschi veniva ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] le Alpi (fine 1310) e viene "giù, discendendo di terra in terra, mettendo pace come fusse uno agnolo di Dio" (III, esterna … "che suggella definitivamente questa vittoria della buona e sana scienza nostra", fosse uscito proprio nel 1918. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] da molti anni troncata" (Epist., IV, 227). Qualche po' di terra era rimasta, quand'egli era fanciullo, nella pianura di Casorate e di (Scr. polit.,IV, 398), aveva tratto dallo sviluppo dellascienza, da Francesco Bacone in poi, l'idea del progresso ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Belfagor arcidiavolo spedito sulla Terra per indagare sulla malizia delle femmine (l’autografo, Firenze sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. dellescienze di Torino, cl. di scienze morali, stor. e filologiche, XCVI (1961‑62), ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (canali di irrigazione) e per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) e via mare (porti di C. Jemolo, Gli ebrei piemontesi e il ghetto intorno al 1835-40, in Mem. dell'Acc. dellescienze di Torino, cl. sc. morali…, s. 3, I (1952), 2, pp. ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] va effigiato a mo' di "novello Roberto", che, "in scienza senza paro", sarebbe, invece, militarmente sprovveduto. Da un lato la al servicio et statu nostro" il riarmo della galea di Lipari - e "in altre terre importanti", ché, così baldanzoso F., " ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Svevia, fratello dell'imperatore defunto ed eletto re di Germania dal partito svevo nel 1198. L'invasione di Terra di Lavoro quale si intuiva l'affermazione del tribunale della Magna Curia e della nuova scienza giuridica. Anche se l'immagine che le ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] libera, fiorente, morigerata, santa, ed esprimente la concordia del cielo colla terra" (lettera all'abate P. Unia, 14 maggio 1834, ibid., del G. a socio nazionale non residente dell'Accademia dellescienze di Torino). Di segno opposto furono le ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...