LAGRANGE (o Lagrangia), Giuseppe Luigi
Ettore Bortolotti
Matematico italiano, nato a Torino il 25 gennaio 1736, morto a Parigi il 10 aprile 1813. Dal 1755 professore nella R. Scuola di artiglieria a [...] . Non si cura della rappresentazione, né della rappresentabilità, mediante costruzioni geometriche, degli enti 'esempio più cospicuo e completo: considerata come uno dei capolavori dellascienza di tutte le epoche e di tutte le nazioni. Vive tuttora ...
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Dinastia shī‛ita, che dominò su gran parte dell'Africa settentrionale, dell'Egitto e della Siria dal sec. X al XII.
Sorta nel territorio degli emiri Aghlabiti (v.) per opera di un emissario del movimento [...] il centro intellettuale del mondo arabo, posizione che esso conservò anche dopo la caduta della dinastia. Pari all'amore per la scienza fu nei Fatimiti quello per le costruzioni e le arti decorative (v. qui sotto).
La politica d'espansione da essi ...
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Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] un capolavoro di equilibrio e di scienza costruttiva, in cui l'architettura gotica, della quale è insigne esemplare, è coscientemente Benigne Serre, dove s'intravede, come in altre costruzionidella prima metà del secolo, l'eclettismo dei maestri che ...
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HOBBES, Thomas
Guido Calogero
Filosofo inglese, nato a Westport (Malmesbury) il 5 aprile 1588, morto a Londra il 4 dicembre 1679. Baccalaureus a vent'anni, dovette interrompere per ragioni pratiche [...] ) in cui si dà, sì, forma di aprioristica costruzione alla teoria dei concetti (tempo, spazio, corpo, ecc.) necessarî all'edificio dellascienza naturalistico-matematica, ma si considera anche tale costruzione come processo onde il pensiero muove dal ...
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Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] come in molte altre scienzedell'uomo, il progresso della popolazione risultano, a un controllo effettuato ex-post, piuttosto grezze e labili. Vogliamo infine sottolineare che, nonostante l'imprecisione cui si può incorrere in queste costruzioni ...
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(App. IV, I, p. 493)
Il ''Programma complesso per l'integrazione economica socialista'' approvato alla 25ª sessione del C. nel luglio 1971 rappresenta uno spartiacque nella sua storia. Mentre N. Chruščev [...] Esso indicava le grandi linee della specializzazione nella produzione, necessarie alla costruzione di grandi opere nelle industrie C. era notoriamente più debole, quello dellascienza e della tecnologia. Vennero individuati cinque settori prioritari ...
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NANCY (lat. Nancianum, Nanceium, Nancium; A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Georges BOURGIN
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Città della Francia, antica capitale politica, intellettuale [...] le opere. Luigi XIV ne fece demolire le costruzioni difensive, a eccezione della cittadella che esiste tuttora. Circa un secolo dopo e di poi mantenuta all'altezza dei progressi dellascienza e della tecnica guerresca. Nel 1914 Nancy era un campo ...
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VETRO (XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106; III, 11, p. 1086)
Vittorio Gottardi
Forse pochi altri materiali come il v. hanno stimolato l'interesse dellascienza negli ultimi decenni e in particolare negli [...] di elettrodi che vi sono connessi. Si tende parimenti a studiare delle soluzioni per aumentare il rendimento termico di forni da v. che consentono la disponibilità di prodotti per le costruzioni con caratteristiche, per es., d'isolamento termico ...
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. È principio fondamentale della statica che il mercato risolva per tentativi le equazioni dell'equilibrio economico (statico). Questo principio deriva dalla considerazione di una società ideale, in cui [...] via delle approssimazioni successive al problema concreto, partendo dalla costruzione statica; 3. la costruzionedell' quella fede nell'uniformità dei fatti che è propria di ogni scienziato. Posto che lo studio utile è solo quello dei movimenti, ...
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Al pensiero e all'opera di Edmondo Husserl (1859-1939) si ricollega oggi un vasto movimento filosofico. Già per Hegel il termine di ufenomenologia" (cfr. la sua Fenomenologia dello Spirito) caratterizzava [...] esteso comprendente anche le ontologie materiali) diventa la vera dottrina dellascienza, e costituisce l'organo della critica dellascienza. Si comprende così l'odierna crisi dellascienza occidentale, la quale ha dimenticato le sue origini concrete ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...