Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] sia nel campo della mitologia, magia o astronomia, che in quello della medicina, dellascienza o dei giustamente come b., una costruzione tuttora interrata che si trova nella parte N della città di Nisa sul Meandro, e della quale è noto in qualche ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] del sito, destinato a essere un centro vivace di arti e scienza anche nei secoli successivi, sotto il dominio islamico. Solo l ob'iekt ('costruzione') VI, 41, ove è raffigurato il ciclo di Rustam. La decifrazione delle iscrizioni indusse ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] svolgimento iconografico dell'arte cristiana dell'Europa medievale.
Le costruzioni di c. orientali influenzarono quelle dell'Occidente, le di ogni origine, desiderosi di acquistare la sua scienza o anche solo di vivere nella vicinanza immediata di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] della tecnologia; le nostre conoscenze si basano quindi principalmente sulle testimonianze archeologiche e sui numerosi esempi di costruzioni che legavano all'epoca questi due campi dellascienza.
Sfortunatamente il manoscritto non è del tutto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] problema cui la scienza non ha ancora dato una soluzione soddisfacente” (Reindel 1981): ciò è dovuto alla povertà delle fonti scritte, tanto , ad esempio ad Aschheim, presso Monaco; nella costruzionedelle chiese, intorno alla fine del VII secolo la ...
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Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] p. a gradini del re Snofru è a un certo momento dellacostruzione adoperata come nucleo di una p. classica. Tale operazione forse non sola e sicura. Per quel che noi sappiamo dellascienza egiziana, dobbiamo senz'altro scartare tutte le ipotesi che ...
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ASKLEPIEION (᾿Ασκληπιεῖον)
S. Ferri
Nome generico d'ogni santuario di Asklepios. La sua parte costitutiva, cioè il suo nucleo più antico, risulta generalmente di una fonte o pozzo con un altare chiusi [...] turno per accedere al tempio; e infine tutte quelle costruzioni relative al culto o ad abitazione o a qualunque Ippocrate apprendesse o perfezionasse la propria scienza medica studiando tali iscrizioni; delle quali sono rimasti lunghissimi esemplari ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...