La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] e a questi vincoli naturali. In Occidente, invece, la scienza (almeno dal Rinascimento in poi) sembra essere stata volta di particolare importanza, mentre la grande maggioranza dellecostruzioni era realizzata con pietre non tagliate, o tagliate ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] a fuochi reali, è indicato il procedimento per la costruzionedelle immagini. Dei raggi partenti da un punto-oggetto D a struttura variabile (ed è generalmente non lineare).
La scienza dei s. offre una metodologia generale per la rappresentazione e ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] scientifici e intraprenderne di nuovi, nel campo sia della fisica sia dellescienze naturali. La sconfitta di Ludovico il Moro ( . Rustici, che risentivano della sua influenza.
L. non ha diretto o progettato la costruzione di nessun edificio giunto ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] Scienza militare
Scudatura Piastra di corazza leggera messa a cavallo della volata delle artiglierie a protezione della culatta e dei serventi: nella seconda metà dell nella costruzione di linee metropolitane.
Nella costruzionedelle macchine ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] su costruzioni teoriche, il danese Nicola Stenone (1631-86), professore a Padova e poi a Firenze, in base a osservazioni fatte specialmente in Toscana, gettava le basi della stratigrafia, formulandone chiaramente i principî essenziali. La scienza si ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] ) e λόγος (scienza, discorso): significa dunque, letteralmente, scienzadell'habitat o, più estesamente, scienza che studia le valori elevatissimi in aree soggette a lavori di cava o di costruzione di opere (17.000 tonnellate/km2/anno) e che, in ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] in sumerico 'legno') sia da costruzione sia da frutto, molte varietà di vegetali usati in vari settori della vita (il cui nome è anche ricordare che, qualunque giudizio si dia sulla scienza del Vicino Oriente prima dei Greci, gli intellettuali- ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] nella piazza (plaza) al centro del villaggio, dove si svolgevano le cerimonie pubbliche. Nei pressi della piazza si trovavano costruzioni cerimoniali parzialmente interrate, note come kiva, che mantenevano i legami spirituali tra il mondo sotterraneo ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] 'attività scientifica dell'Aldrovandi. Studiò, sulla scorta degli antichi autori latini, le costruzioni classiche e Bologna 1913; G. B. De Toni, U. A., in A. Mieli, Gli scienziati italiani, I, Roma 1923, pp. 328-336; L. Thorndike, A History of magic ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] da scienziati di convinzioni religiose che vedevano restituita a Dio la creazione universale e rifiutavano sia la generatio aequivoca sia la gamia. La partecipazione del seme maschile, con la novità che portava nella costruzionedell'organismo ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...