AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] quando, nel 1777, fu chiamato a far parte dell'ufficio generale delleFinanze, nel quale salì sino al grado di vice (con elenco completo delle opere dell'A.); P. Nurra, Ricordi genovesi su D. A. A.,in Atti d. Accad. ligure di scienze e lettere,VIII ( ...
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Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità [...] 11). Favorì il risanamento dellefinanze e per suo merito fu possibile il consolidamento della lira italiana sul mercato e col socialismo (1894); La libertà di coscienza e di scienza (1909). Postumi sono stati pubblicati 2 voll. di Memorie tratte ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] -finanziaria, poi (1880-1902) di scienzadell'amministrazione, infine (dal 1902) di Finanze (1891-92), di nuovo alle Finanze e poi al Tesoro (1893-96), fu quindi ministro dell'Agricoltura (1899-1900) con L. Pelloux, del Tesoro (1906) e delleFinanze ...
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Giurista e uomo politico (Ravenna 1860 - Roma 1938), prof. di filosofia del diritto e successivamente di scienzadell'amministrazione. Deputato al Parlamento (1890-97; 1900-19), fu ministro dell'Agricoltura [...] Pubblica Istruzione (1906-09) e delleFinanze (1914). Consigliere di stato (1915-30) e sindaco di Roma (1920-21), nel 1920 divenne senatore. Tra le sue opere: La filosofia del diritto nel pensiero italiano (1887); La filosofia civile e giuridica ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delleFinanzedella repubblica austriaca [...] la scienza economica come scienza deduttiva. È soprattutto noto come teorico del ciclo e dello sviluppo economico e come assertore sia della funzione determinante dell'imprenditore nell'evoluzione dell'economia, sia dell'importanza della creazione ...
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Scrittori francesi (Edmond: Nancy 1822 - Champrosay 1896; Jules: Parigi 1830 - ivi 1870). Fratelli, elaborarono insieme libri d'arte e di storia aneddotica, vari romanzi (tra cui Soeur Philomène, 1861; [...] che l'arte, svincolata dalla morale, dipende dalla scienza. Furono gli inventori della cd. écriture artiste, stile elaborato, colorito e Edmond aveva avuto per breve tempo un impiego al Ministero dellefinanze).Opere.Tra le opere di storia e d'arte ...
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SELLA, Quintino
Bruno MINOLETTI
Federico MILLOSEVICH
Uomo di stato, nato alla Sella di Mosso (Biella) il 7 luglio 1827, morto a Biella il 14 marzo 1884. Laureatosi in ingegnena a Torino (1847), fu [...] agli studî dal Desambrois. Fino al'60 si diede alla scienza, anche a Londra, in università tedesche e nelle miniere del emolumento. Nel'62 fu per la prima volta ministro delleFinanze, nel gabinetto Rattazzi. Da questo momento (ministeri: Lamarmora ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Finanze. - Le finanzedell'India dal 1914. - Le condizioni generali dell'economia indiana all'inizio della guerra mondiale erano assai favorevoli, e così pure quelle dellafinanza anche col nome di Śabdānuśāna "Scienzadelle parole, grammatica" (voce ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] era necessaria. Il ministro dellefinanze Van Hall cominciò nel 1844 il risanamento dellefinanze: un prestito di 127 milioni per la forma e cosmopolita nell'anima, aperto a tutte le scienze e a tutte le arti, più ingegnoso e tagliente che vivace ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] umana.
L'applicazione dei nuovi mezzi suggeriti dalla scienza, guidata da criterî sempre più rigorosi e congiunta sono approvate con decreto del ministro delle Comunicazioni di concerto con quelli delleFinanze e delle Corporazioni (art. 232).
L' ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...