VERRA, Valerio
Giacinta Spinosa
Storico della filosofia, nato a Cuneo il 19 febbraio 1928. Dal 1964 professore di Storia della filosofia nella facoltà di Magistero dell'università di Trieste, dal 1968 [...] , La scienzadella logica, 1981). Nella lettura di Hegel, in alternativa a quelle tendenze interpretative contemporanee che privilegiano la produzione del giovane Hegel e il periodo romantico, e secondo le quali la Fenomenologia dellospirito sarebbe ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Eustachio Paolo
Filosofo, nato a Matera il 9 agosto 1885, professore di filosofia e di storia della filosofia successivamente nelle università di Messina e di Firenze.
Discepolo di F. De Sarlo, [...] suo complesso.
Opere principali: La religione nella vita dellospirito, Firenze 1914; Il sentimento del valore e la morale criticistica, ivi 1915; Kant, Milano 1925; Il problema dellaScienza nella storia del pensiero, Firenze 1936; molte edizioni ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] e nella cultura in genere con il graduale affermarsi dellascienza moderna.
Storicamente la s. culturale si è presentata da Weber nel rapporto tra protestantesimo ascetico e spirito del capitalismo. Nel celebre Die protestantische Ethik und ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Wilhelm von Humboldt trovai le idee che, a quanto mi sembrò, aprivano la via; egli mi parve un Bacone dellescienzedellospirito. Se pure non si può parlare di un sistema filosofico di Humboldt, egli tuttavia possedeva in straordinaria armonia ciò ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] , la magia e la superstizione come la scienza; essa gli si impone come memento di qualcosa che non è nè soggetto nè oggetto, nè materia nè spirito, e neppure l'una più che l'altra cosa. Così ‟il posto della natura nell'uomo non è meno significante ...
Leggi Tutto
libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] dignità dell’uomo (1486) – che è considerata il ‘manifesto’ dellospirito rinascimentale – Pico della Mirandola libero arbitrio, cioè della capacità di autodeterminarsi.
Nel corso del 17° secolo, con lo sviluppo dellascienza moderna, si afferma ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] richiede il soccorso dellospirito celeste cui è affine. Affinità particolare con il calore celeste ha lo spiritodell'uomo, vapore la filosofia aristotelica.
Se andiamo alla ricerca delle radici dellascienza del XVII sec. scopriamo che esse si ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] sarà un cardine dellascienza medica occidentale fino all'epoca moderna. Secondo quest'ultimo, la malattia è una sorta di ostacolo al soffio vitale che anima i corpi viventi, mentre la salute deriva da un equilibrio tra il corpo e lo spirito, tra la ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] si situa al limite del campo di ciò che è prevedibile come conseguenza dellascienza moderna; ci troviamo di fronte a una sorta di salto in un universale) che porta a una maturazione delloSpirito, in vista dell'edificazione del Cristo cosmico: la ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] stato assai più sterile - un eroe dellospirito, in quanto in lui Geist e Tat - spirito e azione - non si erano trovati e ostile alla cultura di Rousseau, la fondazione di una scienzadella società da parte degli 'intellettuali' - questo diventano i ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...