GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] nel tempo che vi soggiornò si appassionò alle scienze naturali e in particolare ai fenomeni elettrici, sotto stato pubblicato, a cura di M. Del Vescovo, Dell'influenza dellospiritodella religione cristiana sull'agricoltura, un inedito…, Roma 1979. ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] giunge a sostituire l'alimentazione normale, la mortificazione dellospirito e della carne per mezzo di supplizi fisici e di in bocca al diabolico tentatore alcuni argomenti orecchiati dalla scienza biologica del tempo. Altri dubbi che la sua fede ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] inserita nel più ampio discorso sullo sviluppo dellospirito umano. La storia letteraria dunque - egli afferma nella premessa programmatica - deve mostrare presso quali popoli e in quali tempi fiorirono le scienze e le arti, come trasmigrarono in ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] alla "temeraria e superba scienza" (ed. 1844, l. I, cap. IV, pp. 72 s.). La rilevanza dell'opera, di stile moderato e dellospirito, che - attraverso i quattro gradi della lettura della Bibbia, dell'impegno per conoscere Dio, dell'orazione e della ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] della soprannazionalità e totale indipendenza del Papato e della Chiesa da qualsiasi forma di asservimento.
Sul piano culturale, il C. fu l'erede dellospirito gli studi sociali in Italia, in Riv. intern. di scienze sociali, XLI (1906), pp. 3-12; Id., ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] rinnovazione dellospirito in religione scienza) sempre nel 1650 a Bologna, nella tipografia di Giovan Battista Ferroni. Soprattutto a questa seconda redazione dello Speculum si affida l'importanza dell'attività del C. nel campo dell'attuazione delle ...
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New age
Ernesto Assante
Nuova spiritualità, nuova musica
Nato e diffusosi nella seconda metà del Novecento, il movimento new age predica la necessità di un rinnovamento spirituale e l’aprirsi di una [...] Millennio di tutta l’umanità promuovendo un progresso dellospirito che apra nuove dimensioni all’esistenza di ciascun dal quale far rinascere un rapporto credibile tra l’uomo, la scienza e l’ambiente.
L’idea di una nuova musica
La formula ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] nei l. di anatomia, scienze e botanica. Si diffonde in tutta Europa l’uso della censura dettata da ragioni politiche e . Il sensismo inglese, le esperienze illuministiche, lo spirito enciclopedico, l’entusiasmo umanitario di Rousseau, fanno sì ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] Nell’insegnamento stoico la g. diventa una virtù attiva; non è solo scienza o ratio che segue la natura, ma si afferma come arte, come concetto kantiano della g., grazie al processo dialettico in virtù del quale la g., così come lo spirito che la ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] , mantenendo la distinzione di c. e spirito come comportamenti diversi dell’organismo vivente.
Fisica
Nell’uso comune, non sono rimasti nelle catacombe c. di martiri certi.
Scienza militare
Corpo d’armata
Nell’ordinamento degli eserciti, la grande ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...