Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] fluttuazioni. Fa parte del pregiudizio comune alla scienza occidentale del XX secolo credere che mancanza di probabilità di estinzione di un gruppo per unità di tempo in un'era geologica, risulta che essa è indipendente dall'età di tale gruppo (v. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] e dei mari; a tanto hanno portato gli studi effettuati dai geologi californiani David R. Bell e George R. Rossmann, del California Dietl, dell'Istituto di Fisica dell'Accademia Polacca delle Scienze, a Lotników, Varsavia, e dal giapponese Hideo Ohno, ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] possibile, dovremo anche far vedere che essa non è più oggi una scienza totalmente vuota, che si riduce cioè a un titolo e a delle essere avvenuto nell'oceano in tempi dell'ordine dei periodi geologici: siamo di fronte a un esempio tipico dei limiti ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] al piano di una faccia del cristallo. Grazie a queste analisi, la cristallografia divenne una scienza matematizzata e quantificabile, mentre la geologia rimase legata a metodi storici e in gran parte qualitativi. Eilhard Mitscherlich (1794-1863 ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] a 3 TW mentre, come sottolineato sopra, tutto il calore geologico della crosta terrestre è di appena 16 TW. Al contrario dell futuro energetico del pianeta e questo è un obbligo per la scienza e la tecnologia e, direi, anche per una società civile ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] il singolo reperto di Dart non convinse gli scienziati, affascinati da una visione eurocentrica delle origini umane 3,4 milioni di anni fa. Un attento campionamento geologico e l'applicazione di sofisticate tecnologie di datazione mediante argo ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] arealmente molto estese e in cui la s. geologica costituisce un fattore genetico fondamentale del rilievo stesso (➔ elementi di un insieme (di numeri, di punti ecc.).
Scienze sociali
Il complesso dei rapporti funzionali che sussistono fra gli ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] .
La m. sperimentale, detta anche m. causale, è la scienza che studia i fattori e le cause dei processi che assicurano l geomorfologia si trova in una posizione intermedia tra la geologia e la geografia, anche se gli enormi progressi scientifici ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] la precisione e la possibilità di predizione che hanno altre scienze naturali non è quindi sintomo di una sua presunta inferiorità, sono ambiente naturale (bellezze naturali e singolarità geologiche), mentre quelli del secondo e del terzo ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] teoria dell'evoluzione. Si sarebbe trattato, però, di un'adesione incerta e con una riserva decisiva: il geologo che dichiarava di voler "liberare la scienza da Mosè" e "sommergere tutti i diluvialisti e i sofisti teologici" (Lyell 1881, I, p. 268 ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...