. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] .
Lo storicismo ha infatti, da una parte, indotto la scienza a considerare anche il cristianesimo come un fatto storico e, nel campo della storiografia, il sorgere della scuola economico-giuridica. Georges Sorel giunse a vedere nel concetto del Regno ...
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Criminalista, nato in Lucca il 18 settembre 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa, dove ascoltò le lezioni di Giovanni Carmignani, intraprese a Lucca l'esercizio della professione forense e in seguito, [...] in quello del diritto. Si può pertanto dire che la formula della tutela giuridica racchiuda, nel diritto penale, l'enunciazione di un postulato fondamentale della scienza: postulato che poi ha assunto un più pr0fondo significato, da quando il diritto ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] . La pace di Vestfalia (1648) fu il coronamento giuridico di questo processo. Ma per quasi un secolo e mezzo rimasta la luce nel mondo; al romantico slancio verso l'infinito la scienza ha opposto le sue rigide leggi, ma quello slancio è rimasto dentro ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] rinnovato trova la sua giustificazione e la sua sistemazione giuridica nel Decreto di Graziano.
Eppure, sotto questa vecchia stessa enunciazione della formula l'influsso che la nuova scienza viene esercitando su tutta la vita, portando a concepire ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] in una sfera al tempo stesso politica, amministrativa, giuridica, finanziaria ed economica. Infatti loro compito è nel verde; da scuola di esaltazione del sapere e della scienza senza incidenza sul tessuto sociale o improntata a criteri selettivi, ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] si completò nel sec. XVIII e i nascenti sistemi giuridici coloniali ricevettero appunto la common law quale era stata rafforzata fino allora considerato dai giuristi come un ramo della scienza politica, e pertanto come una disciplina in fondo ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] alle ricerche di storia politica, economica, giuridica e sociale sullo stesso tema. I risultati d'Italie 1460-1500, ivi 1965 (trad. it. Milano 1966); E. Garin, Scienza e vita civile nel Rinascimento, Bari 1965; L. B. Alberti, L'architettura, trad ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] Parigi 1909; A. Rapisardi Mirabelli, Il significato della guerra nella scienza del dir. internaz., Roma 1909; Ch. Dupuis, Le droit de alle vicende del Tesoro; qualunque sia la sua struttura giuridica ed economica, essa si trasforma in parte in un ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Italia prese nel Duecento una parte capitale. Mantenne il primato nelle scienzegiuridiche, ch'ebbero a Bologna in Accursio il loro più autorevole rappresentante. Lo mantenne anche nelle scienze retoriche, di cui il Boncompagno da Signa fu il cultore ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] Chiesa. Detta definizione ha offerto la base teologica e giuridica definitiva per un più intenso esercizio dell'azione del si è nettamente spostato su quella del dialogo tra il mondo della scienza e quello della fede.
Bibl.: S. Maffeo, Nove Papi una ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...