BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] alcuni attribuiscono alla sua provvidenza per i poveri, per la scienza e per il commercio. Per quanto ben intonati alla sua loro in concorrenza, generando con ciò una totale insicurezza giuridica, tanto più che alcune clausole erano conosciute solo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , il mito della terza Roma, di "Roma centro della scienza, di pensiero laico rinnovatore del mondo" fu un "motivo concordia", non erano sufficienti accordi parziali o di natura giuridica, ma occorreva principalmente che venisse "regolata come conviene ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di giuristi che a Tolosa esaminarono la validità giuridica del testamento del defunto conte Raimondo VII per tempo anche il difensore della Chiesa capace di impedire che la scienza della filosofia e della teologia si esaurisse nello ius civile ed ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] . 1889) dovette averla il concetto - mutuato dal socialismo giuridico (del quale si interessò negli anni 1883-85) - "scriver libri", perché mancava "all'Italia mezzo secolo di scienza e di esperienza degli altri paesi", e bisognava "colmare questa ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nella cappella e davanti al concistoro, dove la sua scienza di teologo gli permise di sedere nella commissione che esaminò da due giudici. Il Papato beneficiò di una indipendenza giuridica territoriale che era completa.
Era un punto fermo nel ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] romana, in base però a un concetto di cittadinanza più giuridico che etnico, perché ad esempio erano romani gli abitanti del i rapporti fra politica e guerra. Il fondatore della scienza politica moderna è infatti anche il pensatore occidentale che ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] parte, anche lui, dall'osservazione che le scienze sociali hanno dedicato maggiore attenzione alla guerra che alla valse per giustificare la propria decisione fu sostanziale più che giuridico. Esso affermò che la Società delle Nazioni aveva cercato ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] regioni distinte, l'una a nord e l'altra a sud - era giuridicamente un protettorato sul quale la Gran Bretagna esercitava la sua autorità, in virtù tutte le altre religioni, la cultura e la scienza occidentali migliori di tutte le altre. Gli Europei ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] rapporti di proprietà (che ne sono soltanto l'espressione giuridica) dentro i quali tali forze per l'innanzi si meno negano ad essa qualsiasi rilevanza scientifica.Lo sviluppo delle scienze sociali ha così percorso vie divergenti da quella indicata da ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] esaurì col finire delle grandi lotte per la parità giuridica, rimanendo come semplice strumento di controllo, finché i la virtù, la saggezza, la conoscenza della filosofia e della scienza, la bellezza della poesia e delle arti; il concreto affermarsi ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...