BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di nuove idee di giustizia ed emancipazione, le prime lotte sociali, i boicottaggi e gli scioperi agrari, la propaganda politica, della Crusca (1956), dell’Istituto lombardo di scienze e lettere (1964), Bacchelli ricevette inoltre vari premi ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] chiuso di una élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene un rapporto necessario con il linguaggio del pubblico, alle circostanze, ecc.). A una scienza degli affari e una scienza delle situazioni: gli uni e gli altri non ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] 23 e 25 marzo) – perché i vertici della Repubblica sociale italiana (RSI) non tollerarono la svolta editoriale che Brera racconto di uno che c'era), Milano 1944; Atletica leggera. Scienza e poesia dell'orgoglio fisico, ibid. 1949; Atletica a scuola ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] non abbracciò finché visse, alcun’altra religione sociale. Razionalista moderato, le opinioni sue, dal (1878), 2, pp. 394-397; D. Comparetti, in Rass. sett. di polit., scienze, lettere ed arti, I (1878), 2, coll. 303-305 (ristampato in La Critica, ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] scrisse discutendo molto con Panzieri su il compito della psicoanalisi nella società borghese e come scienza storicamente fondata. Tradusse poi Classi sociali e malattie mentali di August B. Hollingshead e Fredrick C. Redlich (Torino 1965; ed. or ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] porgere l'orecchio alle nuove voci di libertà e di progresso sociale che d'ogni parte d'Europa giungevano anche nella Roma a termine dodici epistole moraleggianti in terza rima, indirizzandole a scienziati e letterati suoi amici. Tra il '51 e il ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Per farlo divenire un membro partecipe ed attivo del corpo sociale. I vari gradi di istruzione dovevano seguire l'evoluzione d'Alembert nel Prospectus dell'Encyclopédie, a fondare una scienza delle scienze dove "tutte le verità hanno un nesso tra di ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] ) anche a Paolo Vittorelli e al suo Movimento d’azione socialista, alla stesura del cui 'Manifesto del 1947' Barile collaborò attivamente Calamandrei, il «diritto del futuro»: una scienza dedicata a elaborare i principi fondamentali che dovevano ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] estesi e comprendevano, oltre la matematica e le scienze naturali, anche la filosofia, la teologia, l'astronomia Palermo 1974, ad ind.; M. Fuiano, Vicende politiche e classi sociali in Puglia dopo la morte di Federico II nelle cronache del cosiddetto ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ?, in Giorn. degli economisti, VI, s. 2, vol. I [1891], pp. 1-16).
Positivista come la maggior parte degli scienziatisociali del suo tempo, il D. evitò gli eccessi dello scientismo e dell'apriorismo metafisico allora in voga, rifacendosi all ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...