CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] alla cattedra di procedura civile tenuta da A. Racchetti, docente di rilevante posizione sociale e culturale, più tardi presidente, dal 1850 al 1854, del Regio Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. L'interesse del C. si rivolse ben presto alle ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] -occultista, ma soprattutto con il Manifesto della scienza futurista ("antitedesca - avventurosa - capricciosa - produzione letteraria del C. futurista appartiene il romanzo "erotico-sociale", scritto in collaborazione con Marinetti, L'isola dei baci ...
Leggi Tutto
GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] esperienza di politica attiva fu, oltre all'opuscolo Del socialismo (Roma 1907), la sua principale e fortunata opera Nuova Antologia, 1º nov. 1907, pp. 79 ss., rist. in Id., Arte e scienza, Roma 1908, pp. 108-110 e Poscritta, pp. 136-138) e poi, dopo ...
Leggi Tutto
MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] un ambiente nel complesso congeniale, anche perché in quell'ateneo la geografia era sempre stata considerata una scienza storico-sociale. Nel 1935, la nomina a socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei fu un ulteriore riconoscimento ...
Leggi Tutto
CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] ).
Proprio in relazione al problema del rapporto fra scienza e agricoltura pratica, egli integrò la sua azione XXIII [1900], pp. 69-95). Né tanto meno egli trascurò i risvolti sociali e politici di tali problemi: si deve in gran parte a lui, come ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , Roma 1956, pp. 15-46; Il senso cromatico nella scienza e nella pratica, in Annali di ottalmologia e clinica oculistica, XCVII Napoli 1936, p. 1327; C. Coruzzi - F. Travagli, Trattato di medicina sociale, Milano 1938, I, pp. 844 s.; II, pp. 586 s.; L ...
Leggi Tutto
LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] napoletano"), il L. aveva dato alle stampe il suo primo lavoro, Importanza e destinazione della scienza economica nel sistema dei rapporti sociali (Firenze 1867).
Nel curriculum sopra ricordato non si faceva invece alcun accenno al ruolo di primo ...
Leggi Tutto
FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] in cui viene affermata la sovranità di Dio sul mondo sociale.
L'uscita del volume fu accompagnata da una vivace "storia vivente dello spirito", come pensava Croce, ma la scienza empirica dell'uomo e della società, una "fenomenologia sociologica" ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] , ben presto soppiantata dalla passione per la scienza medica. Nel luglio 1836 conseguì la laurea Ferrara: sei secoli di storia, Ferrara 1991, p. 54; D. Demarco, Una rivoluzione sociale: la Repubblica Romana del 1849, Napoli 1992, ad indicem. ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] fondata sull'uguaglianza tra tutti gli uomini, che in natura sono liberi; la verità della scienza doveva divenire l'unico motore della trasformazione sociale: solo la comprensione di questa verità è in grado, infatti, di maturare l'individuo e ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...