Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] natura (e alla loro legittimazione). In effetti nel vocabolario concettuale degli antropologi e degli scienziatisociali in genere la nozione di cultura dimostrava una distanza maggiore, una resistenza più pronunciata, una maggiore refrattarietà ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] più integrale e oggettiva del loro contesto ‒ culturale, sociale, politico ed epistemologico ‒ e del loro stile metodologico, alla luce dei modelli predominanti all'epoca nelle scienze empiriche della Natura. I capitoli che seguono illustrano i ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] american fertility society ha espresso dubbi di ordine sanitario e sociale in merito alla maternità oltre la normale età fertile. "vitali" se, tenuto conto dello stato attuale della scienza medica e dell'esperienza, tale operazione è necessaria per ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] fare del medico una figura pubblica e a far considerare la medicina una scienza di pubblica utilità. Così il medico era diventato uno degli agenti di controllo della vita sociale, garante del benessere e della vita dei membri della società. Lui solo ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] . Il corpo individuale è considerato un membro del corpo sociale e gli individui sono più gli usufruttuari che i proprietari conurbazioni e nelle reti mondiali della comunicazione, combinano scienze, tecniche, mercati, simboli, in spazi in cui ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] inglesi in declino, un gruppo di commercianti e di studiosi accomunati da istanze di critica sociale, di riforma politica e di professionalizzazione della scienza fondò nel 1826 la London University. Nel 1828 Robert E. Grant (1793-1874), un seguace ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] 13 dicembre 1995, sulla quale il Comitato economico e sociale si è pronunciato in senso favorevole nel luglio del 1996 tale iniziativa si levarono le voci critiche sia di alcuni prestigiosi scienziati (tra i quali, in primis, J. Watson, uno degli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] di estendere e quindi di elevare lo statuto dei metodi e degli oggetti della scienza curiosa modificarono sia l'aspetto pratico sia l'aspetto sociale dell'attività intellettuale.
Si affermarono attività come la raccolta degli esemplari, il lavoro sul ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] pressante richiesta di un maggiore impegno delle discipline scientifiche verso obiettivi di carattere sociale. Nel capitolo sullo sviluppo storico di questa scienza sono stati messi in evidenza, a proposito degli orientamenti più moderni, i segni ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] cioè che non sempre tutto ciò che la scienza rende tecnicamente possibile è lecito.
Si rendono pertanto piano etico e bioetico. I più lucidi interpreti della coscienza filosofica e sociale del Novecento, a partire da H. Bergson fino a M. Heidegger ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...