Antropologia
Il concetto di d. riveste una grande importanza nelle scienzesociali, in particolare in antropologia culturale. Nella sua opera Essai sur le don (1923-24), M. Mauss osservò che in molte società [...] logica del dono. Secondo alcuni studiosi dell’associazione denominata MAUSS (Movimento Anti-Utilitarista delle ScienzeSociali), la crisi dello Stato sociale potrebbe essere superata ampliando la sfera del d. nella società moderna.
Religione
Nella ...
Leggi Tutto
Filosofo e antropologo sociale ceco (Parigi 1925 - Praga 1995). Di famiglia ebrea, trascorse l'infanzia a Praga, ma nel 1939 seguì la famiglia in Inghilterra per sfuggire alle persecuzioni razziali naziste; [...] of kinship and other essays on anthropological method and explanation (1987; trad. it. Causa e significato nelle scienzesociali, 1992), nei quali critica le posizioni relativistiche. Da ricordare sono i suoi lavori sul nazionalismo (Nations and ...
Leggi Tutto
Sociologo polacco (Swiatniki 1882 - Champaign, Illinois, 1958), prof. nell'univ. di Poznań (1920-39), quindi in quella dell'Illinois (dal 1941). Oltre alla collaborazione con W. I. Thomas all'opera The [...] Z. vanno ritrovati nelle sue indagini sullo status epistemologico della sociologia (scienza a pieno titolo, seppure di tipo diverso dalle scienze naturali), nell'analisi dell'azione sociale in quanto azione compiuta da un attore consapevole e volta a ...
Leggi Tutto
Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienza politica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] applicazione al sociale dell'evoluzionismo di Darwin, tende a considerare i costumi sociali come " -14) e, con A. G. Keller, la Science of society, rimasta incompleta (4 voll., 1927). Da ricordare anche What social classes owe to each other (1883). ...
Leggi Tutto
Sociologo (Buckfield, Maine, 1854 - Chicago 1926). Studiò a Berlino e a Lipsia, dove subì soprattutto l'influenza della scuola storica dell'economia, in particolare di G. Schmoller, nonché di economisti [...] un'elaborata teoria degli interessi di base (interessi di salute, ricchezza, prestigio, scienza, bellezza, giustizia), come si esprimono negli antagonismi tra gruppi sociali. Di particolare interesse la sua teoria dello stato come mediatore dei ...
Leggi Tutto
Filosofo e sociologo (Vienna 1919 - Graz 2003), prof. nell'univ. di Amburgo e successivamente a Heidelberg e a Graz. Membro dell'Accademia austriaca delle scienze. Sensibile alle istanze antimetafisiche [...] ; trad. it. parz. nell'antologia a cura di G. F. Lami E. Topitsch un interprete della politica sociale tra filosofia e scienza. L'ideologia al vaglio della ragione, 1982); Die Sozialphilosophie Hegels als Heilslehre und Herrschaftsideologie (1981). ...
Leggi Tutto
Storico, sociologo e scrittore tedesco (Biebrich, Renania, 1823 - Monaco di Baviera 1897); dapprima giornalista, quindi prof. di scienza dello stato (dal 1854) e successivamente (dal 1859) di storia della [...] Sozialpolitik (4 voll., 1851-64), in cui è studiato l'influsso della natura sulla vita economico-sociale del popolo tedesco. Altre opere: Kulturstudien aus drei Jahrhunderten (1859); Die deutsche Arbeit (1861); Kulturgeschichtliche Charakterköpfe ...
Leggi Tutto
Statistico (Montefestino, Modena, 1865 - Roma 1950), prof. nell'univ. di Siena (dal 1893), di cui fu anche rettore e prof. emerito, condirettore di Studi senesi. Si occupò soprattutto di demografia, ma [...] anche di sociologia, economia e scienza delle finanze. Tra le sue opere: Manuale di statistica (1891; 11a ed., rifatta, 1959); Il problema agricolo e l'avvenire sociale (1895); La statistica nella odierna evoluzione sociale (1903); Il problema della ...
Leggi Tutto
Sociologo romeno (1880-1955), prof. di sociologia a Iaşi e quindi a Bucarest. Fu il fondatore di una fiorente scuola romena di studî sociologici. Oltre agli studî comparsi sulla sua rivista, Archiva pentru [...] romînească e pubblicata fino al 1943), notevoli anche: Sociologia războiului ("La sociologia della guerra", 1915); Realitate, ştiinţa şi reforma socială ("Realtà, scienza e riforma sociale", 1919); Sociologia militans (1915); La science de la réalité ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] e umano.
Proprio l'estensione del campo di studio agli esseri umani e una visione provocatoria del rapporto con le scienzesociali e umanistiche costò alla neonata disciplina una serie di violente accuse e condanne. Science for the People, il gruppo ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...