Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] (1894), dove fondò l'Istituto psicologico. Sviluppò una filosofia della psicologia intesa, piuttosto che come scienzasperimentale, come scienza dello spirito. Adottò un metodo di analisi psicologica basato sulla retrospezione degli atti passati ...
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Boncinelli, Edoardo. - Genetista e divulgatore scientifico italiano (n. Rodi 1941). Laureatosi in fisica all’Università di Firenze, si è dedicato allo studio della genetica e della biologia molecolare [...] e Le magnifiche 100. Dizionario delle parole immateriali (con M. Arcangeli); La farfalla e la crisalide. La nascita della scienzasperimentale (2018); Il male. Storia naturale e sociale della sofferenza (2019); nel 2020, Essere vivi e basta. Cronache ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] fenomenologico di ciò che, dal punto di vista della scienza naturale, si riferisce a una mente inconscia; è la F. Skinner.
Dal lato della psicologia, l’adozione del metodo sperimentale di ricerca è sfociata nella costruzione di modelli e di sistemi ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] ciò che effettivamente deve essere, la fisica sperimentale dell’anima». Metafisica dunque ‘ragionevole’, ossia .F. Hegel il punto di vista dell’assoluto, ossia della scienza, non si conquista immediatamente, ma presuppone il percorso che la coscienza ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] complesso organico di leggi e se accade che, dopo conferma sperimentale e rielaborazione tecnica, l’i. assuma una forma completa ed osservabili. È questo il senso avallato dai filosofi della scienza del Novecento, i quali – abbandonata la credenza che ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] XIX (prima del 1866) per studiare l'eredità col metodo sperimentale dell'allevamento d'incroci non furono solo importanti di per sé termine generale "ibrido" è stato, col progresso della scienza, introdotto il termine eterozigote, che indica che l' ...
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Scienziato e filosofo, nato a Bucchianico (Chieti) il 14 luglio 1817 e morto a Bologna il 6 marzo 1891. Fu professore di storia della medicina all'università di Bologna. Dopo essere stato, a Napoli, scolaro [...] del corpo umano, portando però in tale studio metodi e proponendosi problemi più consoni alla filosofia che alla scienzasperimentale.
Il problema spirituale del D. M. era infatti quello da lui artisticamente delineato nel romanzo Dopo la laurea ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] , nel corso degli ultimi cento e più anni, dagli studiosi del cervello. In questo difficile settore della scienzasperimentale, infatti, ogni autentico progresso conoscitivo è avvenuto soprattutto grazie alla disponibilità di nuovi e più sofisticati ...
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INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Marco Somalvico
L'i.a. è una moderna disciplina sorta nell'ambito della scienza dei calcolatori e dell'informatica che negli anni recenti, specialmente per merito dell'avvento [...] non solo astrattamente come disciplina caratterizzata da potenzialità concettuali, ma considerata, anche, come scienzasperimentale, individuata da ben precise classi di sistemi sperimentali, dalla cui natura e dalle cui funzionalità si può desumere ...
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Matematica
Michiel Bertsch
Nei Paesi industrializzati (Cina e India comprese) la m. è generalmente considerata una delle scienze trainanti, ossia di importanza strategica per le società a forte base [...] 'altro ulteriori limiti all'affidabilità del modello matematico.
È importante notare infine che la finanza non è una scienzasperimentale. Anche se questa osservazione dà ancora più rilievo al metodo matematico, crea anche ulteriori ostacoli: non si ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...