Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] in senso economico, ossia fonti di benessere; da altri come scienza degli scambi o dei prezzi; e da altri ancora, i economica rappresentata in tutti i suoi dettagli. Dalla e. sperimentale è nato un filone che studia il processo cognitivo che ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] suo capolavoro, Montesquieu mediò questa esigenza con il tentativo di gettare le basi di una scienza dell’uomo storico-sperimentale e articolò la sua indagine facendo convergere attorno alla formazione delle leggi le componenti religiose, economiche ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] a volte valori che rientrano nell'ordine degli errori sperimentali, ed essi possono acquistare valore di misura, sia e l'agricoltura in Atti della Società italiana per il progresso delle scienze, IV (1910), p. 317; Atterberg, Studien auf dem Gebiete ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] di pensiero, può presentarsi anche come impresa di ricerca sperimentale e teorica, realizzabile in concreto. L'idea centrale è del pensiero, la frontiera lungo la quale scienze biologiche e scienze umane si delimitano vicendevolmente.
Questo il quadro ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] nel volgere del tempo, a un ampio sviluppo di ricerche sperimentali e di osservazioni sistematiche, per cui si può dire che, ormai i codici e le leggi più moderne e la scienza giuridica distinguono nettamente la locazione delle cose dal contratto di ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] non sono meri strumenti o comode finzioni per rappresentare, organizzare e inferire i fenomeni sperimentali; b) la successione delle teorie di una scienza matura in un certo ambito costituisce una sempre maggiore approssimazione alla verità sia ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] . Esso è stato per qualche anno sede del Teatro sperimentale italiano.
Per quanto non conservi più l'aspetto che ; ambedue seppero dare al libro veste adeguata alla rinascita della scienza e della cultura. L'illustrazione del libro è in gran risveglio ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] Espace de projection (1978): una piccola sala sperimentale da concerto ad acustica variabile.
Le prime ricerche compreso nell'ampia opera Iḥyā' ‚ulūm al-dīn, La vivificazione delle scienze religiose) di Abū Ḥāmid al-Ghazzālī (m. 1111). I termini samā ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] Non di rado si è contestato che la politica possa essere una scienza; sia in quanto, pur dopo tanti secoli dacché Aristotele ne ha ha considerato Aristotele il fondatore della politica sperimentale, sebbene invero le sue premesse permangano ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] della "totalità". Là dove è serio, come nelle analisi del Capitale, il m. è scienza. La sua logica è quella stessa delle scienze empiriche: il "ragionamento sperimentale".
Quale, allora, il significato dell'impresa tentata da Marx? Della Volpe non ha ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...