BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] avrebbe dimostrato la bontà "dell'applicazione del metodo sperimentale nelle questioni sociali e nell'arte di Stato", 92 e il '93 sugli Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, e vari incoraggiamenti a istituzioni culturali e agli ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] J. Keill, Wolff, esponenti della svolta matematico-sperimentale subita dalla filosofia naturale. Come scrisse poi, uno dei giudici più informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII e XVIII ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] tempo un vivacissimo polo di ricerca, didattica e divulgazione scientifica a indirizzo spiccatamente sperimentalista, come testimoniano i contatti che scienziati e istituzioni straniere stabilirono con il consorzio bolognese.
Tale Accademia visse tra ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ., p. 187) delle scuole filosofiche logiche e metafisiche, a vantaggio della «filosofia che appelliamo sperimentale» (ibid., p. 188); delle scienze, specie della medicina e delle matematiche pratiche. C’era bisogno nella filosofia di una innovativa ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] del 1917 si spostò a Cuba per dirigere la Stazione sperimentale di agricoltura all'Avana. La madre, nata a Sassari nel Italo era destinato a essere unico letterato in una famiglia di scienziati: come tale si considerò sempre, in maniera non del tutto ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] di C. Vannetti col fiorentino G. F., in Atti della R. Accademia di scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, s. 3, X [1904], pp. J. Magellan, che vi incluse numerose osservazioni sperimentali del F., tradotte dall'originale francese da ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Questa si configura come autentico laboratorio sperimentale che mette a punto una tecnica Conforti, Milano 1997, pp. 53-66; G. Pigafetta - A. Mastrorilli, Scienza e meccanica in G. G., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, I ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] . Attraverso questa raccolta di saggi editi e inediti, presentava le tappe della sua ricerca sperimentale orientata a elaborare modi diversi di fare scienza e tentativi di plasmare una nuova psichiatria.
Il volume era aperto, e prendeva il titolo ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] forte influenza, reggeva sin dal 1752 la cattedra di fisica sperimentale dell'università di Napoli.
L'ambiente in cui il F da d'Alembert nel Prospectus dell'Encyclopédie, a fondare una scienza delle scienze dove "tutte le verità hanno un nesso tra di ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] 9).
Una volta stabilita la validità teorica e sperimentale - ma in ciò la dimostrazione è ovviamente e G. A. Slop.Con diciotto lettere inedite... in Studi trentini di scienze storiche, XLIII (1964), 3, pp. 209-242; Quarantaquattro lettere inedite di ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...