Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] vicenda che portò Cannizzaro a scrivere uno dei contributi più importanti nella storia della scienza. A Genova il giovane cattedratico si era ritrovato privo di attrezzature sperimentali, e, nelle more dell’attesa di strumenti, vetrerie e reattivi, l ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] in luce in questa scienza senza una legittimazione della comunità chimica di quel paese.
Alla fine del XVIII sec. la rivoluzione teorica di Lavoisier aveva dato un impulso straordinario alla ricerca sperimentale e all'affermazione istituzionale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] analisi da parte dello storico della scienza Frederic L. Holmes; egli ha inoltre utilizzato i metodi di intelligenza artificiale elaborati da Herbert A. Simon per comparare il percorso sperimentale di Krebs, ricostruito storicamente, e quello ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] di laurea. Questa dissertazione, non sperimentale ma basata esclusivamente sulla letteratura entri affatto in rotta di collisione con la linea di tendenza generale della scienza della Natura e non costituisca per nulla una cesura rispetto a essa: mi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] scoperto gli effetti esilaranti di questo gas ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l'uso generalizzato. In realtà la scoperta è fisico. Come in molti altri settori della chimica sperimentale, la scoperta di una nuova sostanza e il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] si riunivano al Gresham College di Londra. Fu Robert Boyle, chimico, a volerne la costituzione per promuovere la scienza matematica e sperimentale, sulla scia dell'insegnamento baconiano. Il 15 luglio 1662, l'istituzione fu riconosciuta da Carlo II d ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] gas combustibile, alcuni combustibili sintetici, diverse terapie sperimentali e un certo numero di sostituti artificiali Riforniva non solo chimici e fisici, ma ogni tipo di scienziati (specialmente medici e biologi), come pure il grande pubblico.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] ebbe luogo una disputa tra il professore di fisica sperimentale all’Università di Torino, Giambattista Beccaria (1716-1781 nel ’700, in A. Bassani, Per la storia della facoltà di Scienze in Italia: la chimica a Padova dalla caduta di Venezia alla II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] Ruscelli, di cui condivideva l’indirizzo marcatamente sperimentale.
Nei primi decenni del Seicento la paracelsiana e farmacologia spagirica, in Il Rinascimento italiano e l’Europa. Le scienze, a cura di A. Clericuzio, G. Ernst, M. Conforti, 5 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] dalla teoria cinetica dei gas.
La scienza pneumatica del XVIII sec. nasceva dal desiderio di Newton di assoggettare il discorso speculativo alla disciplina del ragionamento matematico e dell'indagine sperimentale; nel Settecento, infatti, lo sviluppo ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...