La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] collegata agli sviluppi successivi del processo che stiamo descrivendo.
In primo luogo, se è senza dubbio vero che la scienzasperimentale proposta dai nuovi filosofi naturali si fondava su 'dati di fatto' ben provati, certi e ateorici, che potessero ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] . Diderot ritiene che tale congettura, benché non sostenuta da prove, svolga tuttavia un ruolo essenziale nella scienzasperimentale, nella filosofia razionale, nella scoperta e nella spiegazione di tutti i fenomeni che dipendono dall'organizzazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] , perché non c’è che un metodo ossia una logica: la logica materialistica della scienzasperimentale galileiana o moderna (G. Della Volpe, Logica come scienza storica, cit., p. 204).
L’astrazione determinata o logica specifica dell’oggetto specifico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] di Carlo Cattaneo, tra i primi in Italia a segnalare negli anni Quaranta il ruolo fondamentale della «libera scienzasperimentale» (F. Della Peruta, Cattaneo politico, 2001, pp. 133-34). Ad avvicinarlo a Cattaneo era stato Marzolo (collaboratore del ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] in una grande e complessa Teoria dell'efficienza. umana" che, a sua volta, si risolve in una particolareggiata "Scienzasperimentale del Lavoro mentale, considerato come mezzo per l'acquisto di Valori" ed in un'ampia "Teoria speculativa dei Valori ...
Leggi Tutto
Nichilismo
Stefano De Luca
Negazione totale dei valori
Nel linguaggio filosofico, con il termine nichilismo (dal latino nihil «nulla») si indicano tutte le dottrine che negano completamente i valori [...] moderatamente progressiste e riformatrici dei liberali (cioè dei padri). Individualista e materialista, crede soltanto nella scienzasperimentale come strumento per liberare l’uomo ed esalta l’egoismo, il calcolo utilitaristico e il realismo ...
Leggi Tutto
epistematico
epistemàtico (o epistèmico) [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. epistème "conoscenza scientifica"] [FAF] Procedimento e.: espressione usata talvolta per designare la deduzione, in antitesi a [...] procedimento epagogico, cioè al procedimento induttivo. ◆ [FAF] Scienza e.: quella che procede per deduzione, in antitesi a scienzasperimentale o induttiva. ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] difficile da uniformare, la seconda, osservativa e sperimentale, era ripetibile e comunicabile.
Le pubblicazioni prima volta dei nuovi strumenti scientifici: se Galileo era lo scienziato divenuto con il cannocchiale «scopritore, non di nuove terre, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] questo assunto, e lo conferma mediante un apparato sperimentale nel quale diversi bastoncini diversamente colorati e a distanze (I, 1) e ripetuto negli Armonici (III, 3).
La scienza ha dunque per Tolomeo un valore che riguarda globalmente l'anima; a ...
Leggi Tutto
Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] universale (macchina di Turing) che sarebbe stata alla base della scienza dei calcolatori; a partire dall'ipotesi dell'impossibilità di distinguere, in circostanze sperimentali opportune, tra le prestazioni cognitive di una macchina e quelle di ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...